Lecchese, classe 1931, aveva cominciato la sua attività in sella a una bicicletta
Il ricordo di Beri: “Grazie Mirando per tutto il tempo che hai dedicato alla nostra categoria”
LECCO – Tanti ambulanti hanno voluto dire addio a Mirando Peduzzi, presidente della Fiva Confcommercio Lecco fino al 1991 e presidente onorario.
I funerali sono stati celebrati ieri, mercoledì, nella chiesa parrocchiale di Belledo, rione dove viveva.
Classe 1931, originario di Lecco, raccontava con orgoglio di come avviò la sua attività di ambulante negli anni ’50 quando, in sella alla sua bicicletta, girava per i paesi vendendo intimo.
Quindi l’acquisto dell’autonegozio e i mercati in tutto il territorio, da Lecco alla Valsassina.
Spostato con Pierina, scomparsa qualche anno fa, Mirando Peduzzi è stato capace di trasmettere la passione per un mestiere impegnativo come quello dell’ambulante al figlio Alessandro che oggi continua la sua attività.
A ricordarlo è stato Giandomenico Beri che nel 1991 è succeduto a Peduzzi alla guida della Fiva Confcommercio Lecco.
“Caro mirando siamo qui oggi a darti l’ultimo saluto che non può essere altro che un grande ringraziamento per il tempo che hai dedicato a tutta la categoria togliendolo al tuo lavoro alla tua famiglia”.
“I ricordi riaffiorano – continua Beri – passavi tra le file dei nostri mercati affannato, premuroso, preoccupato, ma sempre vincente e sereno ma soprattutto vicino con il cuore, un grande cuore”.
“Il presidente del consiglio nazionale Fiva Giacomo Errico e il presidente del comitato regionale ti dicono grazie. Grazie da tutti noi Mirando: amico, presidente e ambulante”.