Questa mattina l’ultimo saluto nella Chiesa di San Zeno a Mandello
Grande lavoratore e alpino, Micheli era appassionato di ciclismo
MANDELLO – “Quando muore un alpino per noi è sempre un momento di grande tristezza. Giorgio non era iscritto al nostro gruppo ma era sempre attivo nel sociale, dimostrando che lo spirito alpino si manifesta indipendentemente dall’essere legati a un’associazione”. Così il capogruppo degli Alpini di Mandello, Claudio Bianchi, ha ricordato Giorgio Micheli, mandellese scomparso all’età di 85 anni e di cui si sono celebrati i funerali questa mattina, mercoledì, nella Chiesa di San Zeno a Mandello.
Oltre a sposare i valori dell’ANA, pur non militandovi ufficialmente, Micheli era un grande appassionato di ciclismo ed era conosciuto in paese con il soprannome di ‘Deri’. Lascia la moglie Irma, due figli, Mauro e Daniela, e la nipote Martina, a cui era particolarmente affezionato.