MANDELLO – Accoltellato a un fianco dopo un diverbio, o forse semplicemente a seguito di un vivace scambio di battute per il posteggio di un’auto. E’ accaduto stamane a Mandello, intorno alle 10.30, in via Cesare Battisti.
Ilean Merlo, 22 anni, residente a Milano, era giunto in paese con il nonno Cesare Testa e la fidanzata per raggiungere il cimitero di Mandello e deporre un fiore sulla tomba della nonna, della quale ricorre oggi l’anniversario della scomparsa. Aveva parcheggiato la sua Volkswagen Polo blu nelle immediate vicinanze del fiorista Arrigoni per dar modo al nonno di entrare nel negozio e acquistare i fiori da portare al camposanto.
Pochi istanti dopo sul posto è sopraggiunto Giuseppe Saldano, settantenne, residente proprio in via Battisti al civico 1/A. L’uomo, che era in sella alla sua bicicletta con cui si era recato nell’orto, ha intimato al giovane di spostare la vettura, minacciandolo che in caso contrario gli avrebbe tagliato le gomme.
Ne è nato un breve diverbio e a quel punto Saldano – sposato e padre di un figlio – ha afferrato il coltello che aveva con sé e ha sferrato un colpo al fianco del giovane milanese, che si è accasciato sanguinante.
La fidanzata è corsa in negozio ad avvertire il nonno di quanto era accaduto e nel frattempo sono stati mobilitati i soccorsi e le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri di Mandello e gli agenti della Polizia locale, oltre a un’ambulanza della Lecco Soccorso che ha trasportato Ilean all’ospedale Manzoni di Lecco. Il ventiduenne era cosciente.
Nel frattempo l’accoltellatore, che era salito in casa dove ha probabilmente lasciato il coltello usato per sferrare il fendente al ragazzo, è ridisceso per spiegare l’accaduto alle forze di polizia.
“Ho visto Ilean sanguinante e sofferente – ha detto il nonno appena uscito dal negozio di fiori che si affaccia sulla strada – Mi ha parlato ma aveva un taglio di almeno venti centimetri a un fianco e perdeva saliva dalla bocca. Dobbiamo augurarci che non abbia lesioni interne”.
“Vive qui con la moglie e a me è sempre sembrato un tipo gentile e tranquillo”, è la testimonianza di una donna che abita nello stesso stabile dell’accoltellatore e che era fuori casa al momento dell’aggressione.Via Cesare Battisti è stata chiusa al transito e la zona opportunamente transennata.