Sono 174 le persone sottoposte a controlli dall’11 marzo a oggi da parte della Polizia locale di Merate
Tre denunciati per inosservate dal decreto del presidente del consiglio dei ministri che prevede spostamenti solo per stretta necessità
MERATE – Erano arrivati da Vimercate per campeggiare nell’area sosta di Sartirana. E sono stati denunciati per inosservanza del decreto del Consiglio dei ministri che, alla luce del continuo diffondersi dell’epidemia da coronavirus, permette gli spostamenti solo per comprovate necessità.
Sono tre le persone denunciate sabato scorso dagli agenti della Polizia locale nell’ambito di un servizio di controllo sul territorio finalizzato al rispetto del cosiddetto decreto anti contagio. Dall’11 marzo a oggi sono state 174 le persone sottoposte a controllo nel territorio meratese da parte degli agenti guidati dal comandante Roberto Carbone.
Di queste, tre sono state deferite all’autorità giudiziaria in base all’articolo 650 del codice penale. Si tratta delle persone trovate, sabato scorso, intorno alle 17, all’interno della piazzola di sosta per camper situata davanti alla scuola primaria di Sartirana. Sono un ragazzo di 32 anni, di nazionalità rumena, residente a Vimercate, presente nel parcheggio con un camper e una coppia, un uomo di 55 anni e una donna di 57 anni, residenti sempre a Vimercate, a loro volta posteggiati nel piazzale con il loro mezzo. Una presenza, la loro, del tutto ingiustificata e in palese contrasto con le normative previste dal decreto varato per contrastare l’epidemia da Covid 19, tanto che gli agenti hanno provveduto subito alla denuncia, non senza ricevere delle lamentele da parte dei tre.
L’attività effettuata dagli agenti del comando di piazza degli Eroi rientra nei servizi di pattugliamento e controllo del territorio predisposti da Prefettura e Questura di Lecco per monitorare costantemente il rispetto di quanto previsto dal decreto del Presidente del consiglio dei ministri. In particolar modo, i servizi dei ghisa meratesi si sono concentrati sulla mobilità (veicolare e pedonale) delle persone e sugli esercizi commerciali e pubblici esercizi. “Lo abbiamo fatto ogni giorno a partire dal 23 febbraio con l’entrata in vigore della prima ordinanza regionale, svolgendo anche una campagna di informazione e sensibilizzazione tra i commercianti e i cittadini” conclude il comandante Carbone.