Prosegue la messa in sicurezza della frana di via ai Poggi

Tempo di lettura: 3 minuti

Malnago dopo_Briglie

LECCO – Primi risultati dell’intervento a opera della Protezione Civile di Lecco riguardante il dissesto verificatosi nell’area in località Malnago che interessa principalmente via Ai Poggi (Bonacina) e la località Versasio.

Gli interventi, iniziati a metà luglio 2014, si sono resi necessari a seguito di una colata di detriti che aveva interessato la zona, determinando una condizione di precarietà dell’equilibrio ambientale e d’insicurezza per gli abitanti della zona. L’episodio risale al 29 giugno scorso a seguito di uno dei primi nubifragi che hanno colpito il capoluogo manzoniano in questi ultimi mesi; in quell’occasione la stazione metereologica posizionata a Malnago aveva registrato ben 61,8 mm di pioggia caduti in 24 ore.

Malnago prima_Situazione a monteCirca 500 metri cubi di materiale instabile di cui circa metà crollato da un versante in prossimità di via ai Poggi, raggiungendo via Prato Rubino, nell’omonima località di Bonacina.

Dopo quasi due mesi di lavori, il Servizio di Protezione Civile del Comune di Lecco ha ottenuto due risultati importanti di prioritaria necessità per la zona: canalizzazione dell’acqua nel torrente Caldone: la presenza dell’acqua era causa dello smottamento di terreno e della conseguente frana di materiali e detriti a valle; pulizia a valle: eliminati i detriti, si è potuto procedere con l’installazione di apposite briglie.

“Questi primi interventi sono il risultato di un’operazione delicata che richiedeva, allo stesso tempo, un’azione rapida e decisa – afferma Ivano Donato, assessore alla Protezione Civile del Comune di Lecco –. Nonostante il maltempo che ha rallentato i lavori, gli operatori della Protezione Civile non si sono fermati, riuscendo anche a salvaguardare il traliccio Enel presente nella zona. Restano ora due ulteriori operazioni da attuare: la resa definitiva della canalizzazione dell’acqua e la sistemazione e messa in sicurezza della sponda franata, interventi che richiederanno almeno un mese di tempo”.

Un plauso alla Protezione Civile arriva anche dal sindaco di Lecco, Virginio Brivio, “La Protezione civile opera senza riflettori puntati ma compie interventi fondamentali per la nostra sicurezza e resta in prima linea per rimediare ai danni del maltempo delle scorse settimane; in questi giorni, infatti, è attesa la relazione sul patrimonio arboreo delle aree colpite (in particolare le ville Gomes e Ponchielli), studio specifico e certificato grazie al quale sarà possibile intervenire per la definitiva messa in sicurezza delle zone”.

Malnago prima_Situazione a valle

 

ARTICOLO PRECEDENTE: