MANDELLO – Appartiene ad una 42enne di nazionalità moldava il corpo rinvenuto nella tarda serata di ieri sui binari ferroviari a Mandello.
La donna lavorava come badante presso una famiglia della zona. La salma è stata scorta intorno alle 22 di domenica dal macchinista di un treno in transito in prossimità della galleria San Giorgio.
Lanciato l’allarme sono intervenuti i sanitari del 118 insieme ai Vigili del Fuoco ma per la donna, classe 1975, non c’era ormai nulla da fare. Gli agenti della Questura, insieme ai carabinieri, sono intervenuti sul luogo dell’accaduto per effettuare gli accertamenti su quanto successo. Le indagini sono tuttora aperte.
Dai primi rilievi effettuati in serata dall’anatomopatologo, il dott. Paolo Tricomi, le lesioni riscontrate sul corpo della donna sarebbero compatibili con un incidente ferroviario. E’ possibile che venga effettuata un’autopsia per chiarire definitivamente le cause delle morte.
Non sono ancora chiare, invece, le circostanze del decesso su cui stanno cercando di fare luce gli uomini della Questura: se si sia trattato di un gesto estremo oppure di una fatalità, tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti anche la possibilità che la donna avesse sbagliato fermata, scendendo dal treno alla stazione di Abbadia, per poi incamminarsi a piedi lungo i binari verso Mandello.
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