Due gli scenari di soccorso, uno in parete e l’altro in uscita su un canale impervio a quota 2mila metri
Impegnati soccorritori della Stazione Valsassina e Valvarrone, insieme con il Sagf delle Stazioni di Edolo, Bormio, Sondrio e Madesimo, oltre che alla Sezione Aerea della Gdf di Bolzano, con un elicottero di soccorso Agusta AW169
INTROBIO – Importante esercitazione ieri mattina, sabato, in Val Biandino, con 45 soccorritori impegnati, 37 dei quali appartenenti alla Stazione Valsassina e Valvarrone, insieme con il Sagf – Soccorso alpino Guardia di Finanza delle Stazioni di Edolo, Bormio, Sondrio e Madesimo, oltre che alla Sezione Aerea della Gdf di Bolzano, con un elicottero di soccorso Agusta AW169.
Due gli scenari di soccorso: uno in parete, con il successivo recupero in barella, l’altro all’uscita di un canale impervio a quota 2000 metri, nei pressi del passo del Camisolo. Le attività esercitative sono state coadiuvate da due istruttori del Cnsas e con sanitari della Stazione di soccorso, tra cui un medico e un sanitario.
Importante la presenza di parecchi giovani che si stanno avvicinando all’ambiente del Soccorso alpino e che a breve saranno impegnati con le selezioni annuali d’ingresso.