LECCO – Colpo grosso della scuola secondaria di primo grado “Don Giovanni Ticozzi” di Lecco, incontrastata protagonista (per non dire assoluta dominatrice) dei “Concorsi internazionali di musica per i giovani” proposti e organizzati dagli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Stresa, quest’anno al traguardo della trentaquattresima edizione.
Al prestigioso appuntamento in svolgimento in questi giorni nella località sul Lago Maggiore (l’atto finale è previsto per il prossimo 18 maggio) le due orchestre dell’istituto scolastico si erano presentate al completo, dunque con allievi chiamati a esibirsi nelle categorie pianoforti solisti, flauti solisti, pianoforti a quattro mani, ensemble di flauti, ensemble di chitarre.
A guidarli erano i docenti Giovanna Erroi (pianoforte e orchestra), Stefano Salvador (chitarra e orchestra), Emanuela Milani (flauto), Claudio Rigamonti (violino) e Luca Intrieri (violoncello), mentre a far parte della commissione giudicatrice erano docenti del Conservatorio.
Oltremodo ricco il “bottino” conquistato, con il primo premio ottenuto dalle due orchestre, dagli ensemble di flauti e chitarre, oltre che da un flauto solista e nel pianoforte a quattro mani.
In dettaglio, a salire sull’ideale podio riservato ai flauti solisti sono stati Marco Meinardi, Erica Mandelli e Orlando Gallazzi, nell’ordine primo, seconda e terzo. Nelle altre formazioni in gara la “Don Ticozzi” ha ottenuto secondi e terzi posti.
Il successo premia l’impegno e la perseveranza degli allievi della scuola e conferma altresì la qualità offerta dall’indirizzo musicale dell’istituto lecchese.
Nell’ensemble di flauti successo per la classe terza, seconda piazza (a pari merito) per le classi seconda e terza e terzo posto della classe II. Bene anche l’ensemble di chitarre, con la vittoria della classe prima. Nella categoria “pianoforti solisti” secondo posto per Giovanni De Grimani e Michele Maggi e terzo per Camilla Bugni e Francesco Giglio.
Bella affermazione anche per la formazione di pianoforte a quattro mani per merito ancora di Michele Maggi e Giovanni De Grimani, con l’altrettanto significativo terzo posto del duo Noemi Longhi-Myrta Dell’Oro.
Per quanto riguarda le orchestre, categoria che ha coinvolto tutti i docenti, primo posto sia per l’orchestra di seconda classe sia per quella di terza. La prima ha eseguito Schulereft di Orff, Autunno, Inverno e Primavera di Vivaldi e Mamma mia, celebre brano portato al successo dagli Abba. L’orchestra di terza ha invece proposto il primo tempo della sinfonia n.40 di Mozart, l’Inno alla gioia di Beethoven e Fernando, altro brano di successo degli Abba.
Grande, naturalmente, la soddisfazione di docenti e allievi della “Don Ticozzi” (con loro era a Stresa e ha assistito alle varie esibizioni il vicepreside Damiano Valsecchi).
Presidente onorario dei concorsi internazionali di musica “Città di Stresa” è Bruno Zanolini, docente di fama al Conservatorio Verdi di Milano, del quale fu anche direttore. La direzione artistica è invece affidata al maestro Emanuele Spantacone.
I primi… effetti delle affermazioni conseguite a Stresa si vedranno già oggi, giovedì 8 maggio, a Lecco. A partire dalle ore 17, infatti, l’auditorium della Casa dell’economia in via Tonale ospiterà l’evento programmato in occasione del gemellaggio sancito proprio tra la “Don Ticozzi” e una scuola del Cilento e l’orchestra di terza eseguirà i brani che sono valsi alla formazione lecchese la vittoria al concorso di Stresa.
Nell’occasione si esibirà anche il “Quintetto Rodari”, del quale fanno parte cinque solisti membri dell’orchestra romana di Ennio Morricone.