LECCO – In arrivo “Musei d’estate”, dopo il successo della prima edizione quest’anno si replica: incontri, mostre ed eventi culturali per allietare l’estate dei lecchesi.
“Lo scorso anno, a causa della scarsità di fondi, abbiamo dovuto fare dei cambiamenti in merito alle proposte culturali per l’estate – spiega Michele Tavola, assessore alla Cultura – e ci sembrava quasi di dover fare un ripiego, ma subito ci siamo resi conto che così non era e a dimostrarlo è stata anche la risposta più che positiva dei lecchesi, così quest’anno Musei d’estate torna con molte proposte in più”.
Dal 2 giugno al 28 settembre la rassegna sarà presente in città proponendo 35 incontri a diverso sfondo tematico.
“Metteremo in mostra ciò che di solito non è esposto nei nostri musei con l’obiettivo di far conoscere la cultura che sta dietro gli oggetti – spiega Giovanna Esposito, direttore del Settore Cultura del Comune di Lecco – e il filo conduttore di tutta la rassegna è la “relazione”, sia tra le varie discipline culturali che tra le persone stesse perché in mondo incentrato sull’individualismo, come è quello attuale, noi vogliamo cercare, invece, di mettere insieme le persone”.
Attività pensate per tutte le fasce d’età, dai più piccoli ai meno giovani perché, come afferma Viviana Parisi presidente della Commissione Cultura del Comune, “a Lecco c’è molta fame di cultura da parte di tutti, cosa dimostrata dalle molte adesioni che ci sono state all’Università per anziani e a Leggermente, quindi abbiamo deciso di aprire i musei durante l’estate con correlate visite guidate per offrire possibilità di approfondimento su diverse tematiche”.
Un ruolo importante nella rassegna lo avranno gli stagisti che durante l’anno hanno collaborato con le istituzioni culturali cittadine.
“Lecco ha un patrimonio museale ingente e ampio, gestirlo con le poche risorse è difficile – commenta Mauro Rossetto, responsabile dei Servizi Educativi e direttore del Polo Museale – fortunatamente abbiamo a disposizione degli stagisti che sono tali solo per via delle difficoltà odierne legate al mondo del lavoro, in realtà sono persone molto più qualificate, con alle spalle master universitari e parecchie pubblicazioni scientifiche, durante la rassegna accompagneranno i visitatori e proporranno approfondimenti”.
Nel programma di “Musei d’estate” troveranno ampio spazio anche le mostre permanenti, vi saranno attività legale all’esposizione delle opere di Picasso installate ora a Palazzo delle Paure e nuove mostre avranno i natali proprio durante la rassegna.
Il primo appuntamento è previsto per le 12 del il 2 giugno a Palazzo Belgiojoso con l’evento “Il museo nascosto. Il referendum monarchia/repubblica nei documenti dell’Archivio Storico e della Biblioteca”.