LECCO – Avviare una nuova impresa o trasformarla scavalcando gli ostacoli e le inevitabili lungaggini della burocrazia, dunque facendo un bel passo sulla strada della tanto auspicata semplificazione. Con questo obiettivo nasce l’Agenzia per le imprese, attivata presso la Confartigianato lecchese proprio allo scopo di venire incontro alle attese degli imprenditori.
L’iniziativa è stata presentata mercoledì 21 maggio alla stampa, presenti il presidente di Confartigianato Lecco Daniele Riva, il segretario generale dell’associazione di categoria, Vittorio Tonini, e il responsabile per la provincia di Lecco dell’Agenzia per le imprese, Fabrizio Pierpaoli.
“Quella appena entrata in funzione è un’Agenzia amica della classe imprenditoriale – ha premesso il presidente Riva – un nuovo servizio concepito in questi ultimi anni da Confartigianato a livello nazionale e finalizzato a seguire a 360 gradi, fin dalla compilazione della necessaria documentazione, coloro i quali intendono avviare un’impresa e a ridurre fin dove possibile il peso della burocrazia, capace come noto di complicare terribilmente la vita di ciascuno”.
“Si tratta di una conquista di Confartigianato di cui andiamo fieri – ha aggiunto il presidente – anche perché quella della semplificazione è da sempre una nostra battaglia e perché questo strumento rivoluziona la sfera delle funzioni e dei poteri finora esercitati esclusivamente dalla pubblica amministrazione”.
Nel merito del ruolo e dell’attività dell’Agenzia per le imprese è entrato Fabrizio Pierpaoli. Questi ha innanzitutto spiegato che si è in presenza di un soggetto privato accreditato dal ministero dello Sviluppo economico che svolge funzioni di natura istruttoria e di asseverazione nei procedimenti amministrativi concernenti l’accertamento dei requisiti e dei presupposti di legge per realizzare, trasferire o eventualmente cessare un’attività di produzione.
“In caso di esito positivo dell’istruttoria – ha detto – l’Agenzia rilascia una dichiarazione di conformità che autorizza a tutti gli effetti l’avvio dell’attività. Nostri sportelli saranno attivi in tutte le province della Lombardia e l’Agenzia comprenderà tre figure operative alle quali corrisponderanno precise funzioni. Così gli istruttori (Emanuela Casiraghi, Vanda Schiavetti e Tommaso Tentorio per la provincia di Lecco, ndr) predisporranno le pratiche per conto delle imprese e le invieranno all’Agenzia attraverso il portale confederale, mentre i valutatori supporteranno sul piano amministrativo e istituzionale, su quello ambientale e con competenza urbanistica l’operatività dell’Agenzia stessa nella fase relativa all’esame delle pratiche riferite alla cosiddetta Segnalazione certificata di inizio attività”.
“Una volta ottenuto il benestare del valutatore – ha affermato sempre Fabrizio Pierpaoli – la pratica viene inviata al responsabile regionale del Punto operativo locale (per la Lombardia a svolgere questo incarico è l’avvocato Claudio Venghi, ndr), chiamato a convalidarne l’ulteriore passaggio e dunque a trasferirlo all’Agenzia nazionale per l’emissione della dichiarazione di conformità e la trasmissione al Comune di competenza dell’intero fascicolo relativo all’impresa”.
“Nasce una struttura a tutti gli effetti vicina all’imprenditore – ha evidenziato dal canto suo Vittorio Tonini – capace di accorciare sensibilmente i tempi delle procedure e appunto di dare una risposta concreta in materia di semplificazione”.
“E’ certamente in gioco anche la nostra credibilità – ha concluso il segretario generale di Confartigianato Lecco – ma è una sfida che accettiamo con convinzione e di buon grado”.
Per la cronaca, la prima impresa ad avere aderito alla neonata Agenzia è una pizzeria da asporto di Calolziocorte, la cui pratica è già stata inoltrata al livello regionale.