MILANO – E’ tutto pronto per il taglio del nastro del primo cammino che collega Milano al mare, aperto a tutti gli escursionisti da fine maggio. Si chiama il ‘Sentiero dei Celti e dei Liguri’ il percorso che attraversa Lombardia, Emilia Romagna e Liguria, presentato in Piazza Città di Lombardia, con la partecipazione dell’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali e del team di esploratori che ha ideato l’evento, patrocinato dalla Regione.
Il percorso
La città di partenza è Milano, quella di arrivo Sestri Levante. Il percorso per intero è lungo 222 chilometri, divisi in 10 tappe. Prevede sia tratti di pianura, che di collina o montagna. Il Sentiero si snoda lungo le varie forme che l’acqua, simbolo di vita e natura, può assumere: i Navigli di Milano, il parco e riserva Mab-Unesco del fiume Ticino, il grande fiume Po, i fiumi dell’Appennino Tidone, della Val Trebbia, passando anche per la Val d’Aveto, le sorgenti del Monte Sacro Penna, ammirando cascate, impervie gole, torrenti carsici della Val Graveglia, per sfociare infine nel Mar Ligure.
Turismo e riequilibrio territoriale
“Milano sarà la prima area metropolitana collegata al mare attraverso un sentiero escursionistico definito e collaudato” ha dichiarato l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali.
“Si tratta di un progetto che incontra le crescenti richieste di turismo sostenibile, outdoor, di grande valore ambientale e culturale. L’iniziativa segue una logica di riequilibrio territoriale, in un’alleanza tra città e montagna, volta a unire aree urbane, dove i cittadini hanno fame di natura, con aree interne, ricche di luoghi verdi ma con poche risorse e scarsa visibilità”.
“L’obiettivo – ha concluso l’assessore – è anche destagionalizzare il turismo: i camminatori del ‘Sentiero dei Celti e dei Liguri’ fanno trekking durante tutto l’anno, portando valore in angoli poco noti della nostra straordinaria Lombardia”.
Un percorso tracciato e a portata di camminatore
Il progetto ha il patrocinio di Regione Lombardia, del Consorzio Alte Valli, di AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali ed Escursionistiche e di gran parte parte dei Comuni attraversati dal Sentiero. L’itinerario è adatto a tutte le età e a tutti i livelli di esperienza dell’escursionista: dal più competente a chi si avvicina per la prima volta al mondo dell’outdoor. Alcuni tratti di percorso sono impegnativi ma sono state studiate varianti più agevoli.
Gli appuntamenti
Dal 14 al 23 maggio avrà luogo il collaudo tecnico finale del percorso a cura degli esploratori del team del ‘Sentiero dei Celti e dei Liguri’. Chi volesse unirsi, potrà farlo anche solo per alcune tappe. Nell’ambito della ‘Festa della Montagna’, sabato 20 maggio avverrà l’importante tappa Santo Stefano d’Aveto-Monte Penna, che porterà gli appassionati ai piedi della montagna sacra dei Celti Liguri; qui domenica 21 Maggio alle ore 10.30 avverrà il taglio del nastro azzurro per l’inaugurazione del percorso. Il 23 Maggio è atteso l’arrivo del team degli esploratori alla Baia del silenzio a Sestri Levante. Da fine Maggio 2023, si potrà richiedere la propria credenziale di cammino sul sito www.sentierodeicelti.it, dove sarà possibile trovare anche tutte le informazioni relative alle tappe e alla strutture ricettive, oltre alla mappa GPX. Per aggiornamenti è possibile seguire i canali social e media.
Le origini del sentiero dei Celti e dei Liguri
Il Sentiero nasce da un’idea di Emanuele Mazzadi, guida, architetto e progettista di percorsi escursionistici. “Da anni – ha spiegato – accompagniamo persone sui sentieri che dall’Appennino portano al mare: vediamo i loro occhi illuminarsi, mano a mano che si allontanano dalla città, si immergono nella natura e si riappropriano delle cose semplici. Ecco quindi l’idea di riscoprire un antico itinerario, di alto valore culturale e ambientale che partisse da una metropoli come Milano”.
Lombardia, terra di camminatori
Secondo l’ultimo rapporto di Terre di Mezzo, il 34% dei camminatori italiani viene dalla Lombardia: se a questi aggiungiamo Emilia-Romagna, Liguria, Emilia e Toscana, regioni che gravitano attorno a questo itinerario, la percentuale sale a ben il 64% e Milano è un punto di inizio facilmente raggiungibile con mezzi in modo sostenibile. “I camminatori potranno partire da Piazza Duomo in autonomia – ha proseguito Emanuele – e gradualmente arriveranno nella natura selvaggia dell’Appennino e infine al Mar Ligure: un vero e proprio viaggio iniziatico”.
Il primo test dell’intero percorso si è svolto tra maggio e giugno del 2021. Nel 2022 il progetto ha vinto un importante bando della Fondazione Cariparma che ha consentito di avviare i lavori di segnatura e l’organizzazione di eventi preparatori nel territorio parmense. Nel frattempo, il ‘Sentiero dei Celti e dei Liguri’ è diventato sempre più noto nella comunità dei camminatori grazie al passaparola sui social media, alla copertura della stampa e al sostegno delle istituzioni locali.
Oltre al cammino, pulizia e laboratori di cura del territorio
A gennaio 2023 sono iniziate le attività di segnatura ufficiale sul terreno. ll cammino è tracciato in modo uniforme in tutta la sua lunghezza, con i colori bianco e rosso tipici della segnaletica CAI e si integra con la rete sentieristica preesistente. In più, sono stati installati adesivi e placchette azzurre con il logo del ‘Sentiero dei Celti e dei Liguri’, per facilitare la riconoscibilità del percorso da parte degli escursionisti. In più sono stati organizzati dei ‘Laboratori di cura del territorio’, in cui gli escursionisti sono stati coinvolti nel recupero di manufatti storici come muretti a secco, ponti in pietra, antiche fontane: un nuovo modo di coinvolgere le persone al servizio del territorio, l’escursionista come custode del percorso. Tutti questi eventi hanno registrato il sold-out.