USA – Alle elezioni per la carica di Presidente degli Stati Uniti d’America in programma il prossimo martedì 8 novembre, voteranno anche circa 10 milioni di italo – americani maggiorenni, sui 13 milioni di residenti totali di origini italiane.
In particolare, la concentrazione dei residenti Usa che hanno dichiarato, come prima origine, quella italiana è più alta in Rhode Island (14,9% dei residenti, oltre 156mila), in Connecticut (14,8%, oltre 530mila), nel New Jersey (13,6%, 1,2 milioni) e New York (10,9%, 2,1 milioni). In termini di grandi elettori (delegati eletti su base statale che si riuniscono poi per eleggere il Presidente), gli Stati con più grandi elettori a disposizione dove gli italo-americani sono una comunità importante sono, oltre a New Jersey e New York, Pennsylvania (20 grandi elettori, con il 9,5% di italoamericani dei residenti, Ohio (18,5%), Florida (29, 4,8%) e Illinois (20, 4,6% dei residenti). Emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati su dati American Community Survey.
Le imprese italiane controllate da imprese con sede negli Stati Uniti Sono complessivamente 2.147 le imprese italiane controllate da imprese con sede negli Usa. Massima concentrazione in Lombardia, con 1.142 imprese. Milano conta 947 imprese, seguita da Monza e Brianza, dove operano 60 aziende con queste caratteristiche. Emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Trade Catalyst.
L’export con gli Stati Uniti L’Italia nei primi sei mesi del 2016 ha esportato verso gli Usa merci per un valore di circa 18 miliardi di Euro. Un decimo dell’export riguarda gli autoveicoli, seguiti da costruzioni per navi (1,3 miliardi di Euro, in crescita del 63,3% in un anno), aeromobili (712 milioni di euro), medicinali e prodotti farmaceutici (696 milioni, + 60,3% in un anno). L’enogastronomia “made in italy” ha esportato nei primi sei mesi del 2016 in vini e olio più di 750 milioni di Euro, la moda, tra calzature, pelletteria e abbigliamento (oltre 1 miliardo di euro). L’export lombardo verso gli Stati Uniti vale circa il 20% sul totale nazionale, con 3,8 miliardi di Euro. Emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat-coeweb.
Titolari nati negli Stati Uniti con imprese individuali attive in Italia 2.154 i titolari di impresa individuale nati negli USA che hanno cercato “fortuna” in Italia, distribuiti tra Sicilia (423, tra cui molti emigrati “di ritorno”), Lazio (203) e Toscana (177). Emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese.