Estorcevano soldi ad un ipovedente, due arresti a Crema

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CREMA – I carabinieri della stazione di Crema hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone per estorsione.

Un 30 enne italiano ipovedente residente a Crema nei primi giorni del mese di giugno del 2016 aveva denunciato  presso la locale stazione di essere stato vittima di due malfattori che gli avevano asportato in più riprese somme di denaro.

Il 30enne raccontava agli investigatori che nel mese di dicembre del 2015 aveva conosciuto in bar del posto un 29 enne di origine calabrese dimorante a Ripalta C.sca a cui aveva elargito delle piccole somme di denaro poiché impietositosi dai suoi presunti gravi problemi familiari.

Accortosi successivamente che in realtà si trattava di una truffa, aveva inizialmente rifiutato di accondiscendere a nuove richieste di dazione di denaro. Il malfattore, tuttavia, nel mese di giugno 2016 si era presentato presso l’abitazione della vittima assieme ad uno straniero nordafricano e minacciando il 30enne  e  costringendolo ad effettuare un prelievo presso uno sportello bancomat, impossessandosi della somma di euro 200. La vittima asseriva che in quei mesi aveva complessivamente consegnato in più riprese oltre 1000 euro.

Dalla visione della telecamera posta sulla cassa bancomat si potevano acquisire le immagini delle due persone che accompagnavano l’ipovedente a prelevare il denaro e che successivamente sono state identificate dagli operanti in quanto già note per altre vicissitudini giudiziarie.

Il GIP del Tribunale di Cremona ha ritenuto gravi le prove raccolte ed emesso l’ordinanza di custodia cautelare per entrambi che nella serata di ieri 12 c.m. sono stati rintracciati nelle rispettive abitazioni, arrestati e tradotti in carcere a Cremona.