MILANO – Il sindaco di Milano Giuseppe Sala indagato per falso materiale nell’inchiesta sul maxi appalto per Expo: il suo nome è finito nella lista degli indagati per l’appalto più rilevante (149 milioni di euro) dell’Esposizione Universale 2015, quello relativo all’area dove sono poi sorti i padiglioni.
Appresa la notizia da fonti giornalistiche il sindaco Sala – ex commissario straordinario del governo per Expo – ha annunciato di autosospendersi, “pur non avendo idee delle accuse”.
Nel mirino dell’inchiesta milanese per corruzione e turbativa d’asta la nomina dei commissari per la “Piastra dei Servizi” di Expo, la fase pre-gara fino alla firma del contratto, con i lavori assegnati al ribasso (oltre il 41%) alla ditta che se ne è poi occupata.