“Una scelta per aiutare tutti i lavoratori in un momento di difficoltà a causa dell’aumento generale dei prezzi” – spiega Riccardo Vincenti, Consigliere Delegato della multinazionale
CONCOREZZO – In questo periodo di crescita esorbitante dei prezzi, KSB Italia ha deciso di anticipare dall’inizio dell’anno gli aumenti salariali che scatteranno dal prossimo giugno e previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL). L’azienda ha deciso di corrispondere dal 1/1/2023 un aumento del 4% sulla paga base contrattuale a tutti i dipendenti. Nel momento del rinnovo contrattuale questo importo, riconosciuto come anticipo, verrà a cessare in quanto sarà successivamente assorbito da quanto previsto dall’accordo nazionale.
Caro bollette, aumento dei costi dei prodotti alimentari e la corsa dell’inflazione: sono tante le criticità che i dipendenti di KSB, come tutte le famiglie italiane, stanno fronteggiando. A fronte di questa situazione di grande incertezza e difficoltà come mai negli ultimi decenni, l’azienda con sede a Concorezzo (MB), ha deciso di sostenere i 250 collaboratori con questo bonus. Una scelta che avrà come conseguenza quella di una busta paga più alta. Se parametrizzata ad un quinto livello (C3) si tratta di poco meno di 100 euro che per la durata dell’iniziativa corrispondo a circa 600 euro in sei mesi.
“Questo gesto rappresenta un segno di riconoscimento dell’azienda verso tutti i dipendenti. – spiega Riccardo Vincenti, Consigliere Delegato di KSB Italia S.p.A., che aggiunge – È grazie a voi e al vostro impegno che KSB Italia ha raggiunto e raggiungerà i suoi obiettivi.”
L’azienda, che fa parte del Gruppo tedesco KSB SE & Co.KGaA, fornitore a livello mondiale di pompe, valvole e sistemi innovativi per il trasporto di tutti i tipi di fluidi, non è nuova ad iniziative legate all’attenzione al walfare. In Italia dal 1925, ritiene da sempre che ogni risultato sia merito del lavoro di squadra e di scelte condivise. Negli ultimi anni infatti diverse sono state le iniziative realizzate: nel 2009 è nato il frutteto aziendale, simbolo di condivisione e di impegno verso l’ambiente, e nel 2015 si è aggiunto l’orto. Disponibili per tutti i collaboratori anche una palestra, una biblioteca con più di 1.000 volumi, un servizio di ristorazione interno, una navetta per raggiungere la sede da Milano e un avvocato che offre consulenza gratuita fuori dall’orario di lavoro. Inoltre per due giorni a settimana è possibile lavorare in smart working, l’azienda crede che la flessibilità dell’orario aiuta a rendere migliore l’ambiente di lavoro.