Il nuovo logo presentato alla Piccola in una serata dedicata alla ricerca di benefattori e nuovi associati
L’ente gestirà e promuoverà le attività del Teatro della Società, pronto a riaprire a fine novembre
LECCO – Dopo otto anni di attesa, il Teatro della Società di Lecco è pronto a riaprire le sue porte alla città. Ma prima ancora che la musica torni a diffondersi in sala, è un simbolo a farsi portavoce di questa rinascita: il nuovo logo della Fondazione Teàrte, l’ente che gestirà e promuoverà le attività del teatro. Presentato in una serata partecipata al nuovo Urban Center della Piccola, dedicata alla ricerca di nuovi benefattori e associati che credano nel valore della cultura come bene comune, il logo segna l’inizio di una nuova stagione per la vita culturale lecchese.
Un segno grafico elegante e vibrante: linee spezzate che richiamano la curvatura della sala teatrale, le onde del lago di Lecco e le vibrazioni della musica. È un invito a riconoscere nel teatro un luogo di incontro e di emozione collettiva. Dal font (chiaro e leggibile) al colore, Passion Blaze, il logo vuole unire classicità ed evocazione, passato e futuro, proprio come intende fare il rinnovato Teatro della Società.

“Il cuore pulsante di ogni teatro è il suo palco – ha spiegato Angela Pezzoli, project ed event manager di Multi-Consult, ideatrice del logo – e da lì siamo partiti per sviluppare il concept. Il nostro obiettivo è raccontare la storia, tracciare un nuovo corso e accompagnare l’evoluzione del teatro nel tempo. Questa è solo la prima tappa di un percorso entusiasmante”.

Dopo un lungo e complesso restauro, durato otto anni tra lavori tecnici e pratiche burocratiche, il Teatro della Società si appresta a riaprire i battenti. “Voluto dal sindaco e realizzato con l’impegno di molti – ha ricordato Eufrasio Anghileri, presidente di Fondazione Teàrte Lecco – questo teatro torna ad aprirsi al pubblico come centro culturale e sociale. Fin dall’antichità, da Taormina a Siracusa fino a Efeso, il teatro è stato un luogo d’incontro e di pensiero. Anche a Lecco vogliamo che torni a esserlo: uno spazio di crescita, un’alternativa per i giovani ai computer e ai cellulari, un motore per il turismo culturale”.

L’inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 29 novembre, con un concerto diretto da un grande maestro d’orchestra, evento d’apertura di dieci giorni di festa tra danza, prosa, concerti, spettacoli per bambini e attività dedicate alle scuole.
Dalle origini del 1844 a oggi: una storia di passione civica
La storia del Teatro della Società inizia il 23 ottobre 1844 con l’opera Anna Bolena di Gaetano Donizetti. Come ha raccontato Agnese Mascellani, membro del cda della Fondazione, la nascita del teatro affonda in un ideale civico: “Ventun anni prima, un gruppo di cittadini lecchesi decise che la città dovesse avere un teatro, per divertirsi in maniera onesta e istruttiva, migliorando la moralità e la civilizzazione. Il progetto fu affidato all’architetto Giuseppe Bovara, che realizzò una struttura con tre ordini di palchi”.

Nel tempo il teatro è stato palcoscenico di spettacoli lirici, operette e prosa, ma anche luogo di incontri, feste danzanti, congressi politici e scientifici. Particolarmente apprezzato dalle compagnie teatrali per la sua acustica perfetta, molti scelsero il Teatro della Società per presentare in anteprima gli spettacoli, prima di approdare sui palcoscenici cittadini più importanti. Dopo vari rimaneggiamenti e restauri susseguitesi negli anni, il teatro fu costretto a chiudere nel 2017 per problemi strutturali, risolti con gli interventi promossi dal Comune di Lecco di cui presto i cittadini potranno vedere i frutti.
La Fondazione Teàrte: motore della rinascita culturale
“Uno spazio diventa un luogo quando trova un significato – ha dichiarato Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco e vicepresidente della Fondazione Teàrte –. I lecchesi si erano un po’ dimenticati del loro teatro, ma ora lo ritroveranno in tutta la sua bellezza. Durante i lavori abbiamo scoperto affreschi e decorazioni nascosti sotto la vernice bianca, riportando alla luce l’eleganza ottocentesca, con in più il comfort moderno: climatizzazione e innovazione tecnologica. Oltre all’involucro serve però anche il contenuto, per questo deciso di creare una fondazione autonoma che si occupasse della promozione culturale del teatro”.

La Fondazione Teàrte, nata per gestire il teatro e dare continuità alla sua offerta culturale, dispone di una dotazione iniziale di 1,2 milioni di euro, garantita dal Comune di Lecco. La serata di presentazione del logo ha avuto anche un significato concreto: stimolare l’adesione di nuovi benefattori e associati, chiamati a sostenere con diverse modalità in contributi triennali (libero, da 10 a 20 mila euro annui, da oltre 20 mila euro l’anno) nell’ottica di un progetto culturale duraturo.
“Vogliamo che il Teatro della Società sia davvero della società – ha sottolineato Gattinoni – e che le migliori energie della nostra comunità entrino in questo salvadanaio di bellezza. Solo così potremo programmare stagioni di qualità e garantire al teatro un futuro stabile. Auspichiamo che i soci si possano ampliare e diventare sempre più numerosi”.

Teàrte offrirà anche la possibilità di utilizzare gli spazi del teatro per eventi aziendali, manifestazioni private e iniziative pubbliche, rendendolo un punto di riferimento multifunzionale.
“Il teatro è sempre stato un luogo d’incontro, ma anche uno spazio critico – ha ricordato Gattinoni –. Con l’arte si può dire tutto e mettere in discussione tutto. È da qui che nasce una cittadinanza più consapevole. Scommettere sulla cultura significa scommettere su una società migliore”.
La prima stagione 2026, in programma da gennaio a giugno, offrirà spettacoli di musica, danza e prosa, con abbonamenti e agevolazioni per i giovani. L’obiettivo è creare un incontro reale tra domanda e offerta culturale.

“Siamo gli eredi di chi, nel 1844, volle questo teatro per amore del sapere e del bello – ha concluso Anghileri -. Oggi raccogliamo il loro testimone. Se uniamo risorse pubbliche e private, possiamo proporre a Lecco una stagione culturale di qualità, all’altezza della sua storia”.
Il nuovo logo della Fondazione Teàrte, con le sue linee morbide che evocano palco, onde e armonia, diventa così il simbolo di una promessa: un teatro che rinasce, una città che si ritrova, una comunità che sceglie di credere nella cultura come forma più alta di bellezza.
Per scoprire come sostenere la Fondazione andare sul sito del Comune di Lecco.

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