LECCO – Riccardo frequentava la classe Quinta H all’Istituto Fiocchi di Lecco. Stava per diventare Tecnico delle Industrie Elettriche. Un incidente stradale, proprio mentre andava a scuola, glielo ha impedito. Dalla sua scomparsa, giunta nel 2009 dopo 20 mesi di coma, i suoi cari e la sua scuola lo ricordano con una borsa di studio a lui intitolata.
L’Istituto Superiore Fiocchi e la famiglia Viganò sabato 29 novembre 2014, alle ore 10:30, conferiranno le borse di studio alla memoria di Riccardo Viganò.
La borsa di studio è stata ideata per ricordare e mantenere viva la memoria di Riccardo. Ha la durata di 5 anni a partire dall’anno scolastico 2010/11.
L’obiettivo è di aiutare ragazzi volenterosi, che dimostrino attaccamento alla scuola, volontà e che vogliano terminare brillantemente i propri studi.
La borsa di studio vuole incentivare sia gli studenti che alla fine dell’anno dovranno sostenere gli esami di stato – CLASSI V diurne e serali dell’ indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA – sia i discenti delle CLASSI IV dell’indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (nuovo ordinamento).
I criteri per l’assegnazione della borsa sono: valutazione del rendimento scolastico con particolare riferimento ai risultati conseguiti nelle materie di indirizzo e nelle attività di laboratorio di elettrotecnica e sistemi, il comportamento (voto di condotta, assiduità nella frequenza …).
2014-5 borsa studio riccardo volantino
Chi era Riccardo Viganò
Riccardo è nato il 3 aprile 1989 e ha sempre vissuto a Dolzago. Ha frequentato le scuole elementari a Dolzago e le scuole medie nel plesso di Oggiono. Nel 2002 si è iscritto all’Istituto Fiocchi nell’indirizzo elettrico – automazione.
Riccardo è sempre stato affascinato dall’automazione e da come funzionano apparecchi elettrici ed elettronici.
Nell’anno scolastico 2007 la scuola ha proposto ai ragazzi la possibilità di praticare alcuni sport particolari tramite attività promosse dal territorio. Riccardo in quel periodo seguiva le prime fasi della scherma.
Riccardo era attratto dalle nuove forme di energia, dai pannelli solari alle pale eoliche, al fotovoltaico.
Giovedì 29 novembre 2007, mentre si recava a scuola con altri 2 ragazzi ha avuto un incidente e ha vissuto 20 mesi in coma. Ci ha lasciato venerdì 17 luglio 2009.
Frequentava la 5^ H dell’Istituto Fiocchi e nel 2008 avrebbe sostenuto gli esami di maturità, conseguendo il diploma di TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRICHE indirizzo AUTOMAZIONE INDUSTRIALE.