E’ uscito il nuovo libro di Gianni Menicatti in occasione delle olimpiadi Milano-Cortina 2026: da questa settimana in libreria
Menicatti: “E’ un volume popolare che racconta con le immagini la storia dello sport lecchese alle Olimpiadi”
LECCO – “Non serve raggiungere traguardi importanti per lasciare testimonianze di valore. Conoscere le storie degli sportivi è importante per valorizzare il nostro territorio”. Così l’assessore allo sport Emanuele Torri, in occasione della presentazione del nuovo libro di Gianni Menicatti, “Lecco olimpica: La storia e gli atleti del territorio lecchese“, tenutasi oggi, lunedì, presso Palazzo delle Paure.
In occasione della venticinquesima edizione dei Giochi Olimpici Invernali, l’appassionato Gianni Menicatti, in collaborazione con Panathlon Lecco, ha lavorato a un volume unico nel suo genere, con l’intento di risvegliare nei giovani lecchesi (e non solo) la passione per lo sport e per le storie di chi ne ha fatto una ragione di vita.

“Un paio di anni fa è uscito un libro di Gianni dedicato a 100 anni di sport lecchese – ha spiegato Torri – In qualità di divulgatore, oltre che statistico, ci regala sempre contributi fondamentali alla memoria delle nostre tradizioni”.

E’ intervenuto per l’occasione anche il presidente di Panathlon Lecco, Andrea Mauri: “Lo sport è un linguaggio universale che unisce persone e territori. Il nostro obiettivo è quello di dare voci e volti a decenni di sport che rischiano di essere dimenticati. Troppo spesso ci si dimentica che l’attività sportiva, oltre ad essere fondamentale per la salute, ha il potenziale di creare opportunità nella vita di chi comincia a praticarla sin da giovane, e ci rende responsabili”.
L’autore, Gianni Menicatti, ha preso parola per introdurre la sua opera, che verrà ufficialmente presentata ai cittadini dei comuni di Lecco e dintorni in prossimità dell’inizio delle Olimpiadi Invernali, in data da definirsi.
“Questo libro si ispira in parte al precedente, ma è meno tecnico – ha dichiarato l’autore – perché vorrei che i lecchesi conoscessero la ricca tradizione di questi luoghi in tema di sport e di Olimpiadi”.
“Questo libro racconta di 65 lecchesi che hanno partecipato alle Olimpiadi, per complessive 115 presenze. Non tutti lo sanno, ma tre di loro hanno partecipato a 5 edizioni. Si tratta del canoista Antonio Rossi, del fondista Franco Polvara e della ciclista Roberta Bonanomi” ha spiegato Menicatti.
All’interno del libro, sono anche presenti le storie di 5 ragazzi paraolimpici, per dar fede alla volontà autoriale di posizionare le due realtà sullo stesso livello.
Nel complesso, il libro si concentra sui lecchesi che hanno partecipato alle Olimpiadi, e fa un breve cenno alle edizioni in cui non ve n’erano. E’ inoltre presente un capitolo dedicato alle “Olimpiadi sfiorate”, per ricordare tutti i ragazzi che, negli anni, si sono qualificati ma hanno dovuto rinunciare.

La vicesindaco, nonché assessora alla cultura e presidentessa del sistema bibliotecario lecchese Simona Piazza, ha preso parola per sottolineare il valore culturale delle iniziative di Panathlon e Menicatti: “Ogni grande impresa sportiva è anche patrimonio culturale della cittadinanza. La cultura dello sport è forte nel nostro territorio, e deve farsi elemento di crescita per le nuove generazioni.”
“Il sistema bibliotecario si è preso l’incarico di distribuire i testi di Gianni per valorizzare il protagonismo del nostro territorio. Non si tratta di un’attività manieristica di memoria: l’obiettivo è creare opportunità concrete. Anche le altre biblioteche del territorio saranno coinvolte” ha aggiunto la vicesindaco.
Andrea Mauri, per l’occasione, ha anticipato che Panathlon organizzerà iniziative e mostre sullo sport dedicate ai ragazzi presso la Camera di Commercio, con il coinvolgimento delle scuole della città.
Da questa settimana il libro sarà già disponibile nelle librerie e dal nuovo anno nelle biblioteche.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL




































