LECCO – Riceviamo e pubblichiamo:
“Equità, solidarietà e trasparenza , questo inneggiava lo squallido documento chiamato come uno slogan Sistema Lecco che parlava di tariffe di servizi ( mense ecc) approvato in un Consiglio Comunale deserto di due esponenti della maggioranza e di tutta la minoranza. Appello per Lecco e il PD pieni di sé stessi davano così sfogo alla “grande vittoria politica” 21 voti su 40 ( 19 erano fuori dall’aula per protestare l’assurdità del documento ) non dimostrando nessuna preoccupazione per i cittadini Lecchesi . Mense troppo cara , servizio e qualità di cibo scadente, così accusa la scuola elementare di Acquate ( e altre scuole sono in procinto di farlo ) .
Questo sarebbe stato il vero problema da risolvere , non una perdita di risorse ( soldi) in commissioni assurde per approvare un documento Sistema Lecco che non aveva nulla a che fare sull’equità e sulla qualità dei servizi offerti che invece avrebbe dovuto essere menzionato nel documento. I nodi sono arrivati puntualmente al pettine come prevedevo , oggi ci troviamo ad affrontare un grosso problema,( sperando che vogliano affrontarlo, e non aspettino come è consuetudine fare , la scadenza dell’appalto ) che deve essere risolto immediatamente , per cui invito tutti i Consiglieri di Maggioranza e Minoranza a rivedere immediatamente il problema mense scolastiche che vanno dalle tariffe alla qualità del servizio e modalità del servizio .
Un suggerimento ad Appello per Lecco e al Partito Democratico : abbiate almeno il coraggio di dire pubblicamente che questa volta non ci avete proprio azzeccato . Sbagliando si impara , l’importante è rimanere umilmente con i piedi per terra”.
Ezio Venturini
Capogruppo Consigliare Italia dei Valori Lecco