Cai Lecco: bene la manutenzione sentieri grazie a volontari e programmazione

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Paolo Colombo
Paolo Colombo mostra la quota di terra accumulata nei decenni che ha cancellato e sovrastato il sentiero

Paolo Colombo soddisfatto: “Metodo e programmazione danno buoni risultati. Da settembre altre tre date”

Tanti i volontari che nei tre appuntamenti in: Valcalolden, Sponda e mulattiera Cereda – Montalbano si sono resi disponibili

LECCO – La calendarizzazione della sistemazione dei sentieri di Lecco si sta rivelando una strategia vincente. Paolo Colombo, giovane coordinatore del Gruppo sentieri del CAI Lecco, che si avvale della collaborazione di numerosi volontari per la manutenzione dei sentieri e della loro sicurezza, traccia un primo bilancio dell’iniziativa “Sasso a sasso”.

“Se negli ultimi periodi, dopo la mappatura dei sentieri, il lavoro grosso è stato quello di posizionare i cartelli direzionali, lavoro ancora in itinere, dall’inizio dell’anno abbiamo approcciato alla sistemazione dei sentieri in maniera più metodica e programmata, a differenza degli anni scorsi quando si effettuavano lavori a spot – spiega Colombo – Devo ammettere che in questo modo, anche per gli stessi volontari è più facile rendersi disponibili e riuscire a dare man forte”.

La dimostrazione è giunta il fine settimana del 20 e 21 aprile quando una novantina di persone, hanno partecipato alla manutenzione dei sentieri lungo la mulattiera Cereda – Montalbano (vedi articolo), sotto la guida del maestro ticinese Gabriele Albartella esperto nella costruzione e nel restauro di muri a secco e selciati.

Il maestro Gabriele Albertella con la Moglie
Il maestro Gabriele Albertella con la moglie

Ma la programmazione era cominciata già a febbraio, come spiega lo stesso Colombo: “Ad inizio anno abbiamo effettuato una giornata di lavori lungo la Valcalolden, lo storico sentiero che da Laorca porta ai Piani Resinelli e che prima della realizzazione della strada carrozzabile era la via di accesso alla Grigna frequentata e percorsa da tutti gli scalatori ed escursionisti. L’intervento è consistito nel taglio di una trentina di piante cadute, soprattutto nella parte bassa del sentiero dove in alcuni punti è stato sistemato”.

Il mese successivo è toccato al sentiero della Sponda che si imbocca poco oltre il rifugio Stoppani e porta ai Piani D’Erna. “A fine marzo – prosegue Colombo – anche qui abbiamo lavorato per ripristinare gli scoli dell’acqua e alcuni gradini, un intervento che ha visto coinvolti anche i soci del Cai Strada Storta e alcuni membri della 2Slow che organizza la Resegup, skyrace che passa in discesa proprio da questo sentiero e che oggi, 25 aprile, ha visto il passaggio in salita dell’Adelfio Spreafico, tradizionale gara organizzata dai Falchi di Lecco”.

sentieri cai lecco mulattiera cereda montalbano prima e dopo (1)
Il prima e il dopo di uno degli interventi lungo la mulattiera Cereda – Montalbano

Programmazione che riprenderà a settembre, come annuncia lo stesso Colombo: “Abbiamo in programma altri tre interventi, quindi tre date da mettere a calendario. Intanto, dovremo riprendere il lavoro di posizionamento della segnaletica verticale e iniziare quello di rifacimento della segnaletica orizzontale, ovvero la riverniciatura e il riposizionamento delle così dette bandierine bianche e rosse numerate. Per questo tipo di lavoro abbiamo avuto un incontro con i soci del Cai Bergamo che hanno mostrato come procedere. Per ora sono state riposizionate solo sul sentiero Rotary. Si tratta di un lavoro di pazienza che richiede molto tempo, ma arriveremo anche qui”, sottolinea con fiducia l’attivo e laborioso Colombo che conclude: “Voglio ringraziere tutte le associazioni e i volontari che si sono resi disponibili, senza i quali sarebbe impossibile effettuare questo tipo di interventi di mantenimento dei sentieri. INterventi preziosi per gli amanti della montagna ma ancor prima preziosi per la tutela del nostro territorio”.