La nuova passerella è stata inaugurata ufficialmente dai sindaci e dalla Comunità montana
Greppi: “E’ un richiamo a venire ai Piani Resinelli, uno scrigno per tutto il territorio lecchese”
PIANI RESINELLI – Già fruibile al pubblico da qualche mese, è stata ufficialmente inaugurata questa mattina, giovedì, la passerella del Belvedere ai Piani Resinelli: una camminamento che si ‘allunga’ per 12 metri sul panorama circostante, regalando una vista mozzafiato sul Lario e sulla città di Lecco, sui laghi brianzoli e sui monti della sponda opposta del lago.
Un’inaugurazione tardiva a causa dell’emergenza Covid ma che non ha ritardato in queste settimane l’afflusso dei tanti visitatori venuti apposta per vederla, concedendosi una bella passeggiata nel Parco del Valentino.
“Cinque anni fa, sempre in questo parco, avevamo già inaugurato la Casa Museo Villa Gerosa, con i suoi allestimenti multimediali – ha ricordato Carlo Greppi, presidente della Comunità Montana – qualcuno ha definito i Piani Resinelli uno scrigno del nostro territorio: c’è tranquillità, paesaggi bellissimi, proposte culturali e gastronomiche. Uno scrigno che non appartiene solo ai quattro comuni a cui fa capo questa località ma a tutti i lecchesi”.
“Non si deve avere paura di sperimentare”
Riguardo alla nuova passerella, Greppi non ha ignorato alcune critiche che sono state rivolte a quest’opera, una struttura in ferro posta in antitesi con un ambiente naturale: “Tutto è criticabile – ha detto Greppi – è una realizzazione provocatoria, un richiamo a venire in questi luoghi, conoscerli e apprezzarli”.
“Non si deve avere paura di sperimentare – ha aggiunto il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni – è una realizzazione mozzafiato, senza dare giudizi estetici ma crediamo sia stata una grande idea e frutto di una bella collaborazione istituzionale”.
La passerella è stata infatti realizzata grazie ad un bando di Regione Lombardia, per un importo complessivo di 130 mila euro.
“E’ già un successo”
“Siamo stati perfettamente nel budget – ha spiegato il progettista Invernizzi, affiancato dal geologo Matteo Lambrugo – La struttura è retta da pali di fondazione, ancorati alla roccia con una base di cemento armato. La lunghezza? 12 metri è il compromesso migliore trovato per godere al meglio della vista”.
“E già un successo e lo si vede dalle tante foto postate sui social – ha sottolineato Antonio Rossi, sottosegretario regionale – Il sentiero del parco Valentino è bellissimo e chiunque lo può fare, è adatto anche alle famiglie con bambini. Si sta lavorando nella direzione giusta per valorizzare il nostro territorio e come Regione vorremo dedicare ulteriori risorse alla montagna”.
Per il sindaco di Ballabio, Giovanni Bussola è stata “la prima volta che la vedevo di persona – ha spiegato- ho voluto aspettare per godermi appieno questo momento. E’ un’opera ben fatta e sono state recepite anche attenzioni ulteriori dal punto di vista della sicurezza”.
“Nulla da invidiare ad altri territori”
All’inaugurazione erano presenti anche gli assessori comunali di Lecco, Giovanni Cattaneo e Simona Piazza, Elena Remondini e Paolo Benvenuti della Comunità Montana, il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli e l’assessore comunale Sergio Gatti.
“Quello che è importante fare capire alla nostra cittadinanza è la bellezza dei nostri luoghi – ha rimarcato Fasoli – spesso ci si sposta lontano, per vacanza, alla ricerca di posti da ammirare, dimenticandoci a volte che anche noi ne siamo circondati, non abbiamo nulla da invidiare ad altri territori. Da questa consapevolezza possiamo avviare un sistema turistico che non sia fatto solo di presenze ma anche di servizi”.