Calolzio. Polizia urbana, nuovo regolamento: multe fino a 500 euro

Tempo di lettura: 3 minuti
l'assessore Sonia Mazzoleni con il coordinatore degli agenti di Polizia Locale Matteo Tocchetto
l'assessore Sonia Mazzoleni con il coordinatore degli agenti di Polizia Locale Matteo Tocchetto
l’assessore Sonia Mazzoleni con il coordinatore degli agenti di Polizia Locale Matteo Tocchetto

 

CALOLZIO – E’ stato approvato, durante l’ultima seduta di consiglio comunale del 2016, svoltasi nella serata di mercoledì, il nuovo regolamento di Polizia Urbana, “uno strumento necessario per la vita cittadina” che andrà a sostituire l’ormai datato regolamento in vigore, secondo l’assessore Mazzoleni, ma per il quale, le minoranze, non hanno risparmiato critiche e puntualizzazioni.  

“Il regolamento vigente- che risale ormai al 10 dicembre 1966 – non è più idoneo, per questo era necessario rivederlo – ha esordito l’assessore alla Polizia Locale, Sonia Mazzoleni -per dare uno strumento che pone particolare attenzione all’ambiente prendendo spunto dalle problematiche sorte negli ultimi anni”.

Dario Gandolfi
il consigliere di minoranza Dario Gandolfi

 

Trenta articoli per normare, nello specifico, la vita cittadina calolziese dalle disposizioni generali per la salvaguardia della sicurezza urbana e dell’incolumità pubblica, alla convivenza civile, l’igiene e pubblico decoro, alla tutela della quiete pubblica, le attività lavorative, e, ancora, la tutela del territorio.

Non sono mancati, però, i punti ai quali la minoranza ha voluto opporsi, prima fra tutti la questione dello spalamento della neve, il regolamento, così come concepito dalla maggioranza avrebbe voluto l’obbligo – poi modificato con un meno restrittivo si avrà cura, ove possibile– da parte di proprietari, gestori, affittuari, amministratori o a chi abbia la disponibilità degli edifici o ne sia responsabile, di sgombero della neve sui marciapiedi prospicienti gli stessi al fine di prevenire ogni pericolo per l’incolumità pubblica si legge al comma 1 dell’articolo 7.

“Questa norma è impraticabile – così il consigliere di minoranza Dario Gandolfi – lo spalamento della neve lo deve fare il comune dalle strade come dai marciapiedi pubblici, dato che è già compreso nella quota di nettezza urbana”. Di visione opposta l’assessore Mazzoleni per la quale “voleva essere uno stimolo al cittadino di avere comportamenti di collaborazione, la norma – già presente nel regolamento precedente all’articolo 63 – è in vigore da anni, l’amministrazione non arriva dappertutto in tempi rapidi” ha risposto.

cc_calolzio_5

Per rimanere nel campo delle eventualità invernali ha fatto discutere, anche, la formulazione del terzo punto che avrebbe voluto nel caso di formazione di ghiaccioli pendenti dagli aggetti delle case l’immediata rimozione del pericolo da parte dei proprietari, anche qui, modificata, con un più lasco rimozione del pericolo segnalando lo stesso tempestivamente.   Di particolare interesse, anche l’articolo 27, che fatto salvo che non sia disciplinato da specifiche leggi vieta di accedere e sostare con veicoli a motore in boschi e pascoli, così come di installarvi tende, caravan o autocaravan.

Le sanzioni alle disposizioni previste dal regolamento sono previste da un minimo di 25 euro, fino ad un massimo di 500 euro.

il consigliere in minoranza Eleonora Rota
il consigliere in minoranza Eleonora Rota

 

Il consigliere Eleonora Rota, della Casa delle Sinistre, ha dichiarato la propria astensione al voto in quanto si tratterebbe di una “regolamentazione eccessiva, credo che le regole ci debbano essere, ma non così strette, e  mi chiedo come sarà possibile farle rispettare data la ristrettezza d’organico, il senso civico non passa per un regolamento, che non dovrebbe contenere inviti”. Astenuti anche i consiglieri Gandolfi e Mainetti, che da poco ha , formalmente, abbandonato la giunta Valsecchi. Voto favorevole all’approvazione, invece, dal gruppo Lega Nord, oltre che dalla maggioranza.