Il comunicato del gruppo civico Cambia Calolzio
“Abbiamo chiesto al sindaco di mettere a disposizione più risorse”
CALOLZIOCORTE – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo di minoranza Cambia Calolzio sull’imminente inizio dell’anno scolastico.
“Sta iniziando il tempo del conto alla rovescia per l’avvio dell’anno scolastico 2021-2022, che vorremmo, nei limiti del possibile, possa permettere lo svolgersi in presenza di tutte attività scolastiche. Ciò presuppone, a nostro avviso, per cercare di far sì che non si comprometta l’avvio dell’anno scolastico in presenza, evitando un ritorno alla didattica a distanza (Dad) che nessuno vuole, la predisposizione da parte del Comune di un ‘Piano Annuale Per il Diritto allo Studio’ con l’investimento di molte più risorse di quelle che la Lega ha previsto nell’anno precedente.
Per questo abbiamo chiesto al Sindaco di mettere a disposizione più risorse:
- per intervenire a coprire spazi e ruoli del personale scolastico non vaccinato,
- per garantire una maggior igienizzazione servono del personale aggiuntivo addetto alle pulizie e materiali adeguati,
- per una campagna di promozione della vaccinazione per gli studenti di età uguale o superiore ai 12 anni, pur tenendo conto che ci sono classi di età in cui gli studenti non possono vaccinarsi perché troppo piccoli e che ci sono anche soggetti che non si possono vaccinare per ragioni di salute,
- per impianti di ventilazione forzata nelle mense e in tutti gli altri luoghi dove necessario sentendo al riguardo anche l’ATS,
- per più trasporti e per orari di entrata e uscita diversificati (meglio 10 minuti in meno di scuola, se utili a contenere la diffusione del virus),
- per riattivare un servizio di medicina scolastica con la presenza di almeno un medico e un infermiere/a a supporto delle scuole per l’eventualità di conferme o meno dei casi di positività da Covid e anche per interventi formativi di prevenzione e di sani comportamenti per una buona salute
Le attività scolastiche in presenza non possono solo essere evocate: hanno bisogno di azioni concrete. Di tempo prima dell’inizio del nuovo anno scolastico però ne è rimasto poco; per questo, anche per dare le dovute certezze ai genitori, abbiamo chiesto al Sindaco quali orientamenti sono in campo in accordo con l’ ATS, la Provincia e le Istituzioni Scolastiche per il contenimento della pandemia e chiesto pure di avere quanto prima la bozza del ‘Piano Annuale Per Il Diritto Allo Studio per l’anno scolastico 2021-2022’ al fine di contribuire, con spirito collaborativo, non solo ad interventi di contrasto alla diffusione del Covid, ma anche per un diritto al sapere che possa offrire a tutti le stesse opportunità”.