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LECCO – L’inaugurazione della Festa Democratica di Rancio, che si è aperta giovedì al Libero Pensiero, non poteva non essere un’occasione di incontro con gli elettori per il sindaco uscente Virginio Brivio, oggi impegnato nella sfida del ballottaggio contro l’avversario di centro destra Alberto Negrini per riconfermarsi primo cittadino di Lecco.
“La festa quest’anno si apre in un momento particolare – ha sottolineato il segretario cittadino del PD, Giovanni Fornoni – Dobbiamo essere contenti del risultato elettorale del 31 maggio, non è facile ottenere un consenso così ampio oggi a Lecco in un periodo così difficile. Il risultato dà a Virginio ottime possibilità di successo per il ballottaggio. Dobbiamo convincere gli elettori che la nostra proposta è migliore di quella di Negrini. innanzitutto per l’esperienza amministrativa, per la credibilità di Virginio. Il secondo motivo è che abbiamo idee chiare sul futuro della città, idee scritte sul PGT, che ci fanno pensare alla Lecco del 2020 con obbiettivi chiari. Sono anni decisivi e abbiamo le carte in regola per apportare un miglioramento generale della città”.
Fornoni ha ringraziato i volontari che fino al 21 giugno saranno impegnati nell’organizzazione della Festa Democratica e lo stesso ha fatto l’on. Gian Mario Fragomeli: “Questa è una festa straordinaria perché si trovano ancora persone e volontari che ci mettono voglia e impegno per realizzarla, in un momento in cui il livello disaffezione alla politica è altissimo”.
Riguardo al ballottaggio per Fragomeli “Lecco deve evitare di salti nel buio. Virginio ha dimostrato in questi anni di saper costruire un bilancio solido, una macchina comunale strutturata ed ora è il momento di riuscire ad ottenere risultati da questo bilancio. Convinciamo gli indecisi, questo è il voto per la città. Se c’è qualcosa che non vi è andato bene in questi cinque anni sappiate che nei prossimi cinque, con i progetti messi in campo, molte cose si risolveranno”.
“Ringrazio gli elettori che il 31 maggio hanno votato Pd, Appello e Vivere Lecco, perché tutti insieme si è riusciti a costruire un progetto che ha sfiorato il 40% – ha sottolineato il sindaco Brivio – Se a questo dato aggiungiamo il risultato della sinistra, che era con noi nelle precedenti elezioni, le forze riformiste superano il 45%. Quindi, in una città spesso disegnata in modo semplicistico come moderata e di centrodestra, si evidenzia una volontà di continuare nel cambiamento che deve essere confermato il 14 giugno. Il primo obiettivo è che tutte le persone che hanno votato per noi domenica tornino a votare”.
“Noi siamo pronti per un cambio di marcia che la città ci chiede – ha concluso il sindaco – che è diverso da un salto nel buio e da un ritorno del governo della Lega , responsabile di 20 anni di gestione che hanno portato alle criticità che abbiamo ereditato”.
