LECCO – Continua la campagna elettorale anche per Forza Italia: venerdì pomeriggio Giovanni Toti ha incontrato i sostenitori lecchesi a Palazzo Falk insieme all’onorevole Michela Vittoria Brambilla e all’ex questore provinciale Fabrizio Bocci.
“E’ molto negativo il lavoro fatto da questo governo in tema di sicurezza – dichiara Michela Vittoria Brambilla – Alfano sembra più preoccupato di mantenere la poltrona al Nuovo Centro Destra piuttosto che fare il bene del Paese…anche l’operazione Mare Nostrum è stata un disastro, non è stata per niente in grado di contenere il fenomeno dell’immigrazione. Nello specifico anche per la nostra provincia le cose non vanno bene, con molto rammarico ho scoperto che Lecco è all’ottavo posto nella classifica che analizza le provincie italiane in base al “disagio”, la nostra città, insieme a Ragusa, si trova di un solo punto sopra Napoli, questa è una cosa inaccettabile”.
Sala piena e applausi per Michela Brambilla da parte dei sostenitori presenti che hanno accolto Giovanni Toti, consigliere politico di Silvio Berlusconi e capolista alle europee nella circoscrizione Nordovest ,il quale apre il suo discorso parlando proprio dell’ex premier che nella stessa giornata ha iniziato a prestare servizio ai malati di Alzheimer, come previsto dall’affidamento ai servizi sociali in seguito alla sentenza Mediaset.
“Questa è una campagna elettorale molto particolare per noi – racconta Toti – ho appena sentito Silvio Berlusconi per telefono: anche se per queste elezioni non può impegnarsi come vorrebbe, perché non gli è permesso fare comizi a sua discrezione, era sereno…lui sa cogliere il lato buono in ogni cosa e così dobbiamo imparare a fare noi”.
“I sondaggi veri, non quelli di Repubblica o Raitre, ci danno intorno al 21% – continua Toti – questo significa che avremo anche perso qualche poltrona, ma abbiamo tenuto tutti gli elettori che ci restano uniti sia per affetto che per interesse, dato che siamo l’unico partito a poter rappresentare per davvero i moderati. Dobbiamo iniziare bene questo percorso andando a votare il 25 maggio, per queste elezioni europee purtroppo è previsto un astensionismo del 50% e tra quelli che andranno a votare ci sarà un 20% che potrebbe scegliere il Movimento 5 stelle, un “nonpartito” totalmente escluso dal processo democratico che rappresenta solo l’antipolitica…noi, invece, dobbiamo tornare allo spirito del ’94, con un rinnovamento delle idee e dobbiamo riallacciare i rapporti con le categorie, rapporti che purtroppo avevamo perso. Una volta iniziato bene il percorso, possiamo ottenere un grande risultato”.
Presente all’incontro anche Fabrizio Bocci, ex questore provinciale di Lecco che oggi è il responsabile della sicurezza di Forza Italia.