Bilancio sindaco. Boscagli: “Voto 7? In trentesimi. Giunta inadeguata”

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Il consigliere comunale Filippo Boscagli

Dal centrodestra il commento di Filippo Boscagli sulla conferenza di fine anno del sindaco

“Viabilità al collasso, il caso Deutsche Bank, le migliaia di euro dei bandi persi: questo il lascito del 2022”

 

LECCO – “Probabilmente l’autovalutazione del Sindaco ‘Ci diamo un 7!’ deve essere espressa in trentesimi…” E’ il commento che giunge dal centrodestra, per voce del consigliere comunale Filippo Boscagli, a poche ore dalla conferenza stampa di fine anno del sindaco Mauro Gattinoni.

Se il primo cittadino si attribuiva un voto sopra la sufficienza (vedi articolo), per Boscagli è invece “evidente l’assoluta inadeguatezza della giunta su ogni partita del 2022”.

“La viabilità al collasso con la scelta tuttora inspiegabile del Ponte Vecchio chiuso con città in coda. Il caso Deutsche Bank, probabilmente uno dei peggiori scandali politici degli ultimi 15 anni. Le centinaia di migliaia di euro di bandi persi per mancanza di firme e domande sbagliate che hanno tagliato sostegni necessari agli operatori economici lecchesi. Solo per dirne alcuni. È questo è il lascito del 2022” scrive Boscagli.

“Tutto quello che doveva essere ampiamente avviato se non concluso (Lungolago, Bione, Ostello…) diventa il programma futuro, e così anche quest’anno quello che serve lo vediamo l’anno prossimo – aggiunge – Se poi aggiungiamo le fibrillazioni in maggioranza, con un PD sempre più diviso nel sostenere una giunta che non dialoga su nulla, lo scenario è davvero cupo”.