Bilancio, ultima variazione del 2025. Risorse extra per il ‘fondo contenziosi’

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L'assessore Roberto Pietrobelli
L'assessore Roberto Pietrobelli

230 mila euro per il fondo contenziosi per rischi soccombenza (ovvero la probabilità che il Comune possa essere condannato al risarcimento dei danni)

Tra le variazioni in conto capitale accantonati in via prudenziale 100 mila euro per l’asilo nido di Bonacina

LECCO – È stata presentata in Commissione II martedì sera l’ultima variazione di bilancio dell’anno 2025, illustrata dall’assessore al Bilancio Roberto Pietrobelli. Il documento sarà discusso e sottoposto all’approvazione nel prossimo consiglio comunale del 17 novembre.

Tra le maggiori entrate figurano 80 mila euro derivanti dai proventi cimiteriali e 201 mila euro di contributi statali destinati a sostenere la spesa del Comune per i minori sottoposti ad autorità giudiziaria. Le risorse aggiuntive serviranno in particolare per incrementare il fondo contenziosi per rischi di soccombenza, che passa da 221 mila a 458 mila euro, con un incremento complessivo di 230 mila euro.

Come spiegato da Pietrobelli, l’ampliamento del fondo è stato necessario sulla base di una relazione predisposta dall’Avvocatura comunale, che assegna a ciascun procedimento giudiziario una percentuale di rischio di soccombenza, ovvero la probabilità che l’ente possa essere condannato al risarcimento dei danni. La relazione più recente prende in considerazione anche il contenzioso con la società che ha impugnato il bando di gara per la fornitura dei bus elettrici, chiedendo 367 mila euro di risarcimento (in questo caso, la probabilità di soccombenza stimata è intorno al 40%) e una serie di ricorsi pervenuti dall’estate ad oggi.

L’avvocato del Comune Daniela Pagani ha precisato che “il fondo contenziosi mira a contenere i rischi di impatto sul bilancio comunale legati ai procedimenti in corso. L’Avvocatura aggiorna periodicamente la relazione, suddividendo le cause in base al grado di rischio — da certa o probabile, a possibile o remota. Il giudizio con la società per la fornitura dei bus elettrici – ha spiegato – è tuttora pendente davanti al TAR di Milano: la richiesta di risoluzione del contratto con la prima classificata è stata giudicata infondata, ma resta aperta la domanda di risarcimento danni di circa 367 mila euro, pari a circa il 15% del valore ribassato della gara”.

Una circostanza che non è passata inosservata ai consiglieri di opposizione: “A memoria non credo si sia mai dovuto aumentare il fondo contenziosi per paura dei danni causati dai risarcimenti” il commento di Corrado Valsecchi (Appello per Lecco) che ha poi chiesto il costo della consulenza di avvocati esterni.

Sul fronte della spesa corrente, è stata registrata una riduzione di 115 mila euro per la pubblica illuminazione, grazie al minor consumo energetico determinato dagli interventi di relamping effettuati negli ultimi due anni, i cui effetti economici si sono manifestati soltanto nel corso del 2025.

Per quanto riguarda invece le variazioni in conto capitale, il bilancio include l’utilizzo di 189 mila euro di avanzo di amministrazione, 50 mila euro di proventi da concessioni edilizie e 249 mila euro di risparmi derivanti da interventi di manutenzione straordinaria del verde, che verranno impiegati per finanziare la perizia di variante da 170 mila euro per il progetto del waterfront.

A queste risorse si aggiungono 86 mila euro per la manutenzione straordinaria dei fabbricati comunali e 100 mila euro per l’asilo nido di via Timavo a Bonacina, accantonamento prudenziale necessario per consentire la riassegnazione dei lavori a una nuova impresa. “In questo momento – ha spiegato Pietrobelli – stiamo quantificando il costo dei lavori ancora da eseguire e i possibili interventi di sistemazione su quelli già realizzati, rapportandoli alle risorse a disposizione dell’ente e alle eventuali penali derivanti dall’interruzione del contratto con l’impresa precedente. I maggiori costi ipotizzati si aggirano attorno ai 100 mila euro, cifra che abbiamo deciso di stanziare in via prudenziale”.

Tra gli altri interventi previsti figurano 40 mila euro per l’acquisto della storica “Casa di Lucia”, nell’ambito del progetto di valorizzazione dei luoghi manzoniani, e 84 mila euro di spese di progettazione destinate allo svincolo del Bione e alla nuova sede comunale.