Il candidato della coalizione uscente ha vinto le elezioni con 252 voti di vantaggio
Grande festa al seggio di via Casnedi, dov’è arrivato per congratularsi anche Leidi (Ascolto Valmadrera): “Ora al lavoro per essere il sindaco di tutti”
VALMADRERA – “Ci speravamo? Sì. Ce l’aspettavamo? No”. Queste le primissime parole di Cesare Colombo, nuovo sindaco di Valmadrera che con la civica Progetto Valmadrera ha vinto le amministrative contro Alessandro Leidi (Ascolto Valmadrera) con un vantaggio di oltre 250 voti.
Colombo e molti dei suoi, tra cui il sindaco uscente Antonio Rusconi, hanno seguito lo spoglio dai seggi di via Casnedi, a Caserta, iniziato puntuale alle 14. La tensione nei primi minuti dal via delle operazioni di scrutinio era palpabile: dopo l’esito del voto Europeo e la lista avversaria compatta con tutti i partiti di centrodestra, l’umore non era dei più positivi.
I primissimi risultati arrivati intorno alle 14.30 davano Ascolto Valmadrera in avanti, poi la netta rimonta, partita proprio dai tre seggi di Parè, storica ‘roccaforte’ del centrodestra, dove la lista capitanata da Colombo ha spiccato nella sezione 3 (292 voti su 290), nella 8 (410 su 299) e nella 9 (336 u 314). Nella sede elettorale di Caserta erano sei le sezioni, Progetto Valmadrera ha ‘perso’ in tre (la 2, 331 voti contro 355 di Ascolto Valmadrera, la 6, 251 voti contro 268 e la 7, 215 voti contro 243).
Intorno alle 15.30 sono arrivati i risultati dell’ultimo, atteso seggio, il numero 1, che ha visto Progetto Valmadrera avanti con 259 voti contro i 220 di Ascolto, decretando la fine dello spoglio e una chiara vittoria: con 2.860 voti Cesare Colombo ha vinto, diventando il nuovo sindaco di Valmadrera. Il candidato ha esultato insieme a tutta la grande famiglia di Progetto Valmadrera che nel frattempo lo ha raggiunto presso il seggio.
Dopo svariate telefonate (in tantissimi lo hanno chiamato per congratularsi), Colombo ha sciolto le riserve, commentando emozionato il risultato: “E’ stato uno spoglio combattuto, sono frastornato – ha detto – ci tengo a ringraziare tutti: chi ci ha sostenuto, chi ci ha dato stimoli ma anche chi ci ha criticato, perché ci ha aiutato a fare meglio. Ora inizia la sfida più grande, essere il sindaco di tutti”.
In via Casnedi, poco dopo il termine dello spoglio, è arrivato anche l’avversario, Alessandro Leidi.
Significativo l’abbraccio tra i due sfidanti, seguito da una stretta di mano, anche se Leidi non ha nascosto una punta di amarezza (per lui, dopo quella del 2019, è la seconda sconfitta alle amministrative): “Prendiamo atto della scelta dei valmadreresi, secondo noi questa era la vera opportunità per cambiare le cose, la maggioranza però ha deciso al contrario, ha deciso di credere a tante parole. Adesso ognuno andrà avanti con la propria vita. Sicuramente non ci aspettavamo questo distacco. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato”.
Il candidato di Progetto Valmadrera più votato è stato il giovane Marcello Butti, 27 anni, assessore allo Sport uscente, che a incassato ben 340 preferenze, seguito da Raffaella Brioni, 313 e Martina dell’Oro, assessore al Bilancio uscente, 228 (QUI TUTTE LE PREFERENZE). Il neo sindaco dovrà ora decidere chi lo affiancherà nell’amministrare Valmadrera: “Un allenatore di basket diceva che le cose vanno fatte velocemente ma non di fretta, ed è quello che intendo fare io” ha commentato Colombo in proposito.