Hub in via Balicco, servono approfondimenti: ritirata la discussione in commissione

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Il super condominio di via Balicco e l'area verde che dovrebbe lasciare posto al terminal dei bus

“E’ emersa la necessità di approfondire la valutazione delle eventuali alternative progettuali”

Appello per Lecco: “Probabilmente stiamo assistendo all’ennesimo spreco di soldi pubblici per un’iniziativa che non avrà mai le gambe per camminare”

LECCO – Non si discuterà dell’Hub dei bus in via Balicco domani sera, martedì, in sede di commissione. Il punto è stato stralciato dall’ordine del giorno in quanto, come precisato dal Segretario Generale Mario Spoto rispondendo al consigliere Corrado Valsecchi (Appello per Lecco), “è emersa la necessità di approfondire la valutazione delle eventuali alternative progettuali anche in ragione della prevista revisione del contratto dei servizi ferroviari tra Regione Lombardia e Concessionario, attesa la rilevante correlazione tra i due sistemi di trasporto collettivo”.

In commissione V, convocata per domani sera, l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Rusconi avrebbe dovuto illustrare la proposta al consiglio comunale relativa alla variante al piano dei servizi, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’area individuata per ospitare il terminal dei bus in via Balicco. In mancanza di ‘ulteriori documenti con cui integrare la proposta’, il punto però non verrà discusso ed è stato rinviato.

Una notizia arrivata oggi, lunedì, ai consiglieri commissari, e che non ha mancato di suscitare critiche.

“Tanto tuonó che non piovve verrebbe da dire – il commento, amaro, di Valsecchi – Fiumi di inchiostro si stanno sprecando in questi giorni per la convocazione della commissione V con all’ordine del giorno il nuovo Terminal Bus di via Balicco, l’ennesima trovata della Giunta Gattinoni che prevede addirittura l’esproprio di un’area verde appartenente a privati. I consiglieri commissari hanno ricevuto una missiva dove si informa che l’argomento non verrà trattato per il momento. Mancano a loro dire alcuni documenti”.

“Davanti alla reazione veemente dei condomini, alla determinazione dell’avvocato che ha depositato ricorso e opposizione al Tar della Lombardia che si pronuncerà a breve, alle osservazioni di buon senso dei consiglieri comunali di opposizione che mettevano in guardia la Giunta da un altro flop, non si è voluto, nemmeno in questo caso, dare ascolto. Morale: commissione confermata per il 5 marzo, ma senza discutere dell’hub dei Bus – continua Valsecchi – c’è poco da aggiungere se non l’amara riflessione che probabilmente stiamo assistendo, per l’ennesima volta, ad uno spreco di denaro pubblico per una iniziativa che non avrà le gambe per camminare“.

“Consiglieri comunali ignorati, cittadini arrabbiati, una richiesta di esproprio in area congestionata; non c’è che dire trovare in ormai tre anni e mezzo di amministrazione una cosa fatta bene dalla Giunta Gattinoni sarebbe merce rara” dichiara l’esponente di Appello per Lecco, concludendo “lo stralcio dell’ordine del giorno, come dimostra la risposta ricevuta, è avvenuto su proposta del Segretario Generale che ha ritenuto inopportuna la convocazione della commissione sull’hub dei Bus in quanto mancano gli approfondimenti necessari. Si voleva discutere di esproprio senza avere lo scenario complessivo“.

“Hanno fatto ‘saltare tutto’ perché non vogliono trattare le alternative che sappiamo esserci e che sarebbero disponibili – aggiunge Simone Brigatti (Lecco Merita di +)  – ricordo ad esempio via Sassi, ma anche le Meridiane, e anche la Piccola. Tutti temi aperti, per noi, ribadisco, la soluzione migliore sarebbe proprio valutare queste alternative”.