La proposta dei consiglieri di minoranza all’Amministrazione comunale
“Dobbiamo erogare contributi per sostenere il pagamento delle bollette e ridurre le imposte dei servizi comunali verso coloro che si trovano in difficoltà”
LIERNA – Dopo l’annuncio da parte dell’Amministrazione comunale di Lierna di erogare a favore delle famiglie in difficoltà un contributo funzionale a fronteggiare le spese relative alle utenze domestiche dopo l’emergenza Covid-19, arriva l’invito da parte della lista civica Vivere Lierna, in particolare dai consiglieri di minoranza Marco Mauri e Nunzio Marcelli, di destinare quote di denaro significative ai cittadini tenendo conto dell’attuale crisi energetica.
“Se il comune informa la cittadinanza che con gli 8.920 euro che lo Stato ha erogato per ‘Misure urgenti di solidarietà a sostegno del pagamento di utenze domestiche’ e con un ISEE del nucleo famigliare inferiore o uguale a 12.000 euro si potrà accedere a contributi per abbattere i costi indicati dal D.L. 73/2021, nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 23 Settembre abbiamo nuovamente ribadito la necessità di fare quello che tanti comuni hanno fatto: erogare contributi significativi a coloro che necessitano del sostegno per il pagamento delle bollette stratosferiche che arriveranno (luce, acqua, gas) e la riduzione delle imposte dei servizi comunali (mensa, scuola, tasse varie)“, ripetono i due consiglieri.
Per farlo propongono di utilizzare un contributo aggiuntivo ai 68.000 euro erogati dallo Stato per il contrasto al Covid, che si ricaverebbe dal “gettito annuale dell’addizionale IRPEF comunale di oltre 150.000 euro, considerato l’avanzo di amministrazione di oltre 1.300.000 euro, con criteri e modalità definite insieme”.
Tra le ultime richieste della minoranza, tenendo conto delle capacità economiche a disposizione dell’Amministrazione, si potrebbero impiegare “gli utili ricevuti da Lario Reti Holding (oltre 44.000 mila) e quelli di Silea (oltre 15.000 mila) per precise finalità come un parziale rimborso sulla bolletta dell’acqua e della tassa rifiuti per tutti i cittadini”.
Altro proponimento di Mauri e Marcelli è “incaricare un tecnico per la stesura di un piano di risparmio energetico complessivo (acqua, luce e gas) per tutte le strutture comunali e per la pubblica illuminazione“, sempre tenendo conto dei futuri incrementi legati ai costi energetici.