Il gruppo di minoranza chiede lumi in merito alla comunicazione di Enpa di non gestire più le colonie feline presenti sul territorio
Cambia Merate vuole sapere in che modo il Comune intende occuparsi dei gatti randagi
MERATE – Un question time da discutere in apertura del consiglio comunale di lunedì prossimo, 16 dicembre, relativo alla gestione delle colonie feline presenti su territorio comunale. A chiedere lumi sulla vicenda sono infatti i consiglieri comunali del gruppo di minoranza Cambia Merate che hanno presentato un’interrogazione sulla vicenda a seguito della comunicazione inviata da Enpa relativa all’interruzione dei servizi finora svolti a partire dal 1° gennaio 2020 per la mancata sottoscrizione della convenzione fra i Comuni e la stessa. Nel testo i consiglieri Aldo Castelli, Patrizia Riva, Gino del Boca, Alessandro Pozzi, Roberto Perego chiedono perciò di sapere in che modo il Comune intende far fronte alla gestione delle colonie feline, qualora l’Enpa dovesse interrompere le attività di gestione delle colonie feline a far data dal 1° gennaio prossimo”.
Ecco il testo dell’interrogazione.
Premesso che:
– In base all’art. 117, comma 12 della l.r. 33 del 2009, ai comuni singoli o associati e alle comunità montane competono “il servizio di ricovero di animali d’affezione catturati o raccolti” e “la stipula di convenzioni o accordi di collaborazione, di intesa con le ATS, con i privati e le associazioni per la gestione delle colonie feline”.
– In base all’art. 11, comma 8 del Regolamento Regionale n.2 del 13 aprile 2017, spetta invece al Dipartimento Veterinario dell’ATS il compito di effettuare interventi di sterilizzazione dei gatti delle colonie feline, con la collaborazione dei Comuni o delle associazioni di cui all’art. 111 della l.r. 33/2009.
– In base all’art. 24 del Regolamento Comunale per la Tutela degli Animali, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 28.11.2008, il Comune “riconosce l’attività benemerita dei cittadini o delle associazioni che si adoperano per la cura ed il sostentamento delle colonie di gatti liberi”.
Considerato che:
– Sul territorio è attiva una sezione locale dell’Ente Nazionale Protezione Animali, che garantisce quotidianamente l’alimentazione, la cura farmacologica e la pulizia degli animali che vengono affidati e si fa carico delle spese veterinarie e dell’alimentazione delle colonie feline.
Considerato che: – Da notizie apparse sulla stampa apprendiamo che l’ENPA ha comunicato ai Comuni l’interruzione di tutti i servizi a far data dal 1° gennaio 2020, a seguito della mancata sottoscrizione di una proposta di Convenzione volta a regolamentare le modalità di servizio.
Ciò premesso, i sottoscritti consiglieri comunali del Gruppo “Cambia Merate!” chiedono di conoscere:
– In che modo il Comune intende far fronte alla gestione delle colonie feline, qualora l’ENPA dovesse interrompere le attività di gestione delle colonie feline a far data dal 1° gennaio prossimo.
Aldo Castelli, Patrizia Riva, Gino del Boca, Alessandro Pozzi, Roberto Perego