OLGINATE – Aria di tempesta in quel di Olginate, dove l’associazione “Olginate si Cambia”, evoluzione della lista civica che alle elezioni comunali aveva sostenuto il candidato sindaco Riccardo De Capitani, si è scagliata contro l’amministrazione Passoni, rea di non aver inserito la neonata associazione fra le ‘novità nel mondo dell’associazionismo’ nell’informatore cartaceo del gruppo di maggioranza “Olginate 2020”.
Un’informatore cartaceo che Passoni e la sua squadra hanno finanziato personalmente, per garantire una maggiore comunicazione tra comune e cittadini, ma che al suo primo numero ha già suscitato polemiche. “È un fatto increscioso e di cattiva comunicazione che contraddistingue la compagine di maggioranza la quale si fa portatrice di morale, etica, condivisione e si riempie la bocca di chissà quali altre parole e sentimenti, poi volutamente esclude dall’augurio di ben fare alla nuova associazione ‘Olginate si Cambia’ – hanno commentato Bruno Redaelli e Davide De Capitani, rispettivamente presidente e vice presidente dell’associazione – Sappiamo benissimo che a qualcuno la nascita di questa associazione ha dato fastidio, ma quando in un gruppo di persone, da quelle più giovani a quelle meno giovani, c’è la volontà e la voglia di fare per il bene del proprio paese queste dimenticanze di basso livello ci spronano e ci caricano ancora di più”.
“L’associazione ‘Olginate si Cambia’ che condivide un nome, un simbolo molto simili e anche in parte alcune persone con la lista civica, non nasce con scopo politico, bensì con scopo solidale – hanno specificato dall’associazione – la nostra idea è stata quella di fondare un’associazione per svestirci dei ruoli, delle casacche partitiche o politiche che dir si voglia, e stare in mezzo alla gente per la gente, per collaborare, per unire, per fare rete con tutte le altre associazioni del territorio per uno scopo molto alto e molto superpartes: il bene delle collettività; purtroppo questo ci è impedito, ci vengono messi i bastoni tra le ruote da quello che è il sistema Olginate, un sistema fatto di persone legate ai partiti, legate da ormai decenni all’amministrazione, che muove e smuove ogni cosa, con un’unica finalità: il potere”.
“Vogliamo ancora ricordare ai nostri cittadini olginatesi che la nostra associazione non si pone in antitesi ma cerca di collaborare con altre realtà associative già presenti in paese – hanno concluso amareggiati – ma a quanto pare questa amministrazione sorda non l’ha ancora capito”.