LECCO – “Siamo vicino alla conclusione della campagna elettorale e, pur di ottenere una manciata di voti in più, qualche candidato, non tutti in verità, promette di tutto contando sulla scarsa memoria dei cittadini. È il caso del candidato Lorenzo Bodega il quale, mentre i suoi alleati di NCD dipingono Virginio Brivio come un pinocchio-marinaio sui manifesti elettorali e Lecco come una discarica a cielo aperto in mano agli abusivi, promette l’indicibile nei suoi tour per i quartieri”.
Questo il contrattacco del PD che propone due ”casi eclatanti”: la riapertura di Piazza della Stazione e quella del passaggio a livello di Rivabella.
“Nel primo caso Lorenzo Bodega afferma di voler riaprire la piazza al traffico dimenticando, però, il motivo che ha portato alla sua chiusura: la sicurezza delle persone. Pensare di riaprire senza una logica di utilizzo una piazza frequentatissima nei giorni lavorativi al traffico e al carico/scarico dei passeggeri non è certo la soluzione – spiegano dal PD – Nel nostro programma, per rispondere al bisogno di raggiungere più facilmente la stazione, è prevista la realizzazione di un ingresso diretto dal parcheggio di piazza Sassi. In questo modo i passeggeri avranno accesso direttamente al livello dei binari e a tutti i servizi connessi. Ma non è tutto. Sarà garantito alle persone in difficoltà di poter avere accesso in qualsiasi momento alla piazza che, ricordiamo, già da ora è aperta al traffico la domenica e tutti i giorni dalle 20 alle 7, garantendo sicurezza e ordine”.
“Nel secondo caso – proseguono i democratici – Lorenzo Bodega non solo dimentica di dire che il passaggio a livello di Rivabella lo ha chiuso lui durante la sua amministrazione senza prevedere soluzioni alternative ma promette anche una riapertura assolutamente non attuabile. L’unica possibilità sarebbe realizzare un sottopasso ferroviario per il quale questa Amministrazione ha previsto a bilancio uno stanziamento di 700.000 euro, con attuazione da parte di RFI e sbocco su via Alla Spiaggia”.
“A un’analisi approfondita lo sbocco su via alla Spiaggia è risultato – spiegano – però, costosissimo per la presenza di numerosi sotto-servizi (gas, acqua, elettricità): si è pertanto pensato a un’alternativa attraverso un percorso che, allungando di poco il tragitto, affianchi i binari della ferrovia per sboccare in via Navetto, zona più sicura e meno complicata dal punto di vista dei lavori da effettuare: gli approfondimenti necessari in questo senso partiranno nei prossimi mesi”.
Per il PD “Bodega sembra dimenticare i danni da lui creati al bilancio pubblico con opere di scarso profitto (parcheggi di via Ponte Alimasco ex-cinema Lariano, Villa Ponchielli, le piazze del centro, viale Turati rifatto più volte, la piattaforma galleggiante) e preferire, invece, promettere l’impossibile. Ma i cittadini, che non dimenticano, conoscono bene Lorenzo Bodega visto che stanno ancora pagando i debiti lasciati dalle sue precedenti amministrazioni. E i cittadini neppure dimenticano che in quelle amministrazioni hanno avuto parte attiva Lega Nord e Forza Italia, proprio quelle due forze politiche che, oggi, cercano di farsi passare come nuove e alternative a Bodega”.