VALMADRERA – Riceviamo e pubblichiamo:
Antonio Rusconi fiutando una storica sconfitta della sinistra contro un Centrodestra unito si fa da parte e fa candidare a capo di Progetto Valmadrera per le prossime elezioni l’agnello sacrificale Cesare Colombo, ma di fatto comanderà sempre lui.
Come primo atto cerca di invertire la rotta fingendo di voler far partecipare i cittadini alle scelte per il futuro di Valmadrera aprendo una sede e dipingendo come finalità l’individuazione di un punto di ritrovo e per ricevere pareri e consigli da parte di tutta la popolazione. Peccato che il vero punto di ritrovo e partecipazione dei cittadini è e dev’essere il Municipio, ma in questi anni la gran parte dei cittadini, salvo i “propri amici”, hanno trovato le porte del Comune sbarrate.
I Valmadreresi hanno potuto provare sulla propria pelle che non è così semplice farsi ascoltare da sindaco e amministratori ed addirittura poter farsi ricevere…noi ci candideremo per cambiare radicalmente questo consolidato modo di amministrare! Perché la cosa pubblica è di tutti i cittadini che Valmadrera la vivono e ci pagano le tasse e le scelte vanno quindi prese tutti insieme, con la massima partecipazione e condivisione possibile.
Certo ognuno ha le proprie idee e convenzioni, ma sta alla capacità e volontà del buon amministratore fare sintesi ed adottare la migliore decisione per i cittadini e per Valmadrera!
Da parte nostra non ci saranno amici, amici degli amici e nemici, nostri elettori ed elettori di Rusconi & c., per noi i cittadini saranno tutti uguali e tutti avranno gli stessi diritti e doveri, sembra un’affermazione ovvia, ma a Valmadrera oggi non è così!
Il Segretario della Sezione di Valmadrera
Lega Lombarda Salvini Premier
Micheli Gritti Paolo