Introbio, riconosciuti debiti fuori bilancio per 97 mila euro per il maltempo

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Introbio nubifragio allagamenti
Allagamenti a Introbio lo scorso 24 luglio

Richiesto un finanziamento di oltre 1 milione di euro per lavori di messa in sicurezza in località Pezza, Spinera e per altre criticità

Assenti alla seduta di ieri i consiglieri di minoranza

INTROBIO – Un consiglio comunale, quello di ieri, incentrato sul riconoscimento di debiti fuori bilancio per lavori pubblici di somma urgenza per gli eventi calamitosi del 24 luglio. Assenti i tre consiglieri di minoranza. Quattro le richieste per la messa in sicurezza di massima urgenza per il nubifragio che ha causato condizioni di rischio immediato per la pubblica incolumità.

Gli interventi hanno riguardato la via Sant’Antonio e Via Vittorio Emanuele, la via per Santa Caterina, il rispristino idraulico e messa in sicurezza del torrente Acquaduro e la messa in sicurezza della viabilità della Sp62. Le spese  sostenute per gli interventi ammontano a 97 mila euro, finanziamento che è stato richiesto in Regione.

Il 25 luglio 2025 infatti è stata effettuata la segnalazione dell’evento calamitoso a Regione Lombardia tramite la scheda Ra.S.Da (applicativo che consente agli Enti Locali registrati di segnalare a Regione Lombardia i danni conseguenti agli eventi calamitosi naturali verificatisi sul proprio territorio).

 

“Oltre a mettere in sicurezza queste situazioni abbiamo pensato di procedere anche su altre zone che sono a rischio – spiega il sindaco Silvana Piazza –  E’ stato richiesto un finanziamento per 1 milione di euro. Gli interventi sono necessari in più punti critici come la sistemazione del Canale di Gronda in località Pezza (350 mila euro). Necessaria la messa in sicurezza della Val d’Era, il primo intervento inizierà tra circa 15 giorni per un importo di 320 mila euro, è prevista una ulteriore messa in sicurezza per un successivo importo di 200 mila euro. In questo finanziamento abbiamo inserito anche i dissesti in località Spinera, ora il sentiero è chiuso con ordinanza per via dei movimento franosi. Per questa zona le opere avranno un costo di 200 mila euro”.

Sempre per la prevenzione del dissesto idrogeologico si provvederà alla regimazione del valletto A 121 con un costo di 150 mila euro. Programmata anche la messa in sicurezza dei canali prospicenti il nucleo storico del paese per altri 200 mila euro. A riguardo il sindaco ha concluso dicendo che “con questo finanziamento di 1 milione di euro dovremmo stare tranquilli per un po’ di anni”.

Tra le variazioni di bilancio anche i 4 mila euro per l’acquisto del Dae che verrà posizionato in zona Poste. Dalla Comunità Montana invece sono entrati 10 mila euro che sono stati ridistribuiti a famiglie in difficoltà. In conclusione del Consiglio Comunale Piazza ha annunciato la sistemazione della pista ciclopedonale: “Ora sembra dipinta, speriamo che nei prossimi giorni il tempo non distrugga tutto questo lavoro. Gli interventi sulla ciclopedonale sono un un costo che non viene rimborsato come somma urgenza”.

Riguardo gli atti vandalici al Parco giochi il primo cittadino si augura che simili accadimenti che non si verifichino più. A settembre il parchetto verrà ultimato con le installazioni mancanti, la sistemazione dell’area picnic, la sostituzione delle reti e il restauro dei cancelli.