La separazione della coppia ed il sound- coaching

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Da più di vent’anni studio gli effetti che i suoni hanno sul corpo umano dal punto di vista delle antiche scritture indiane. Suono diversi strumenti della cultura indiana, tabla, diverse percussioni e il flauto traverso di bambù. Dal 1989 lavoro nel settore artistico creando opere d’arte su tela e video.

Ho ideato un metodo per “massaggiare” le persone con il potere dei suoni.

Le scritture indiane hanno ideato una sorta di “compilation” di tecniche per ottenere quello che a grandi linee potremmo chiamare “appagamento interiore”.

Al primo posto ci sono i suoni, la musica, il canto. Al secondo la danza. Al terzo l’espressione pittorica.

In altre parole i suoni arrivano dove le parole, movimenti, colori non riescono. Lavoro nel team che si occupa di tutte le persone che stanno attraversando il momento separativo, che hanno chiesto all’Associazione consulenza per comprendere quello che in una separazione a volte è incomprensibile. Ecco allora i suoni arrivano dove non arrivano le parole , ecco il senso di una vera mediazione speciale.

Grazie al mio lavoro ed il lavoro in team presso l’associazione Figli Per Sempre Onlus vengo in contatto con persone di diversa estrazione culturale, religiosa, politica, sociale, adolescenti, bambini, politici, persone del mondo dello spettacolo e coppie che cercano di migliorare la qualità del loro rapporto, risolvere, comprendere questo momento della vita.

Ad ogni persona faccio una semplice domanda: “tu, adesso in questo preciso momento riesci a smettere di pensare?” Tutti mi guardano spiazzati. A volte qualcuno ci pensa un po’ di più….e la risposta è sempre” no”.

Tu riesci a smettere di pensare , specificamente è come se dicessi riesci a smettere di soffrire per la tua separazione? Riesci a comprendere cosa è accaduto? Riesci ad accettare questo momento?

Smettere di pensare significa fermare la mente che lavora costantemente, che giudica, analizza, etichetta, interpreta la realtà, guarda il presente attraverso il filtro del passato.

Da un lato quando si vuole fare una qualsiasi semplice azione come prendere un bicchiere e bere dell’acqua, semplicemente lo si fa. Ma se vogliamo interrompere il flusso incessante dei pensieri….non ci si riesce!!

Questo è stato il punto di partenza della mia ricerca che mi ha permesso di entrare nel mondo delle separazioni.

Il 95% degli esseri umani non riesce a fermare la compulsione della mente a comando. Solo quando questa compulsione diventa evidente attraverso la depressione, stress, ansia, rabbia, allora viene riconosciuta come patologia.

La proposta innovativa che ho presentato al team di esperti in ambito separativo è stata accolta sulla base dei risultati conseguiti dopo i trattamenti. La proposta è innovativa perché fuori dagli schemi convenzionali.

I suoni possono essere utilizzati con consapevolezza per riportare ogni essere umano al proprio spazio interiore. I trattamenti prevedono l’utilizzo del corpo umano come cassa di risonanza. Appoggio sul corpo delle persone gli strumenti da me selezionati e accordati appositamente per la situazione della singola persona. In questo modo i suoni entrano direttamente nel corpo senza passare solo per l’udito e quindi il proprio filtro mentale.

Per questa pratica utilizzo principalmente lo strumento a corde indiano chiamato Tampura.

Le scritture lo descrivono come strumento costruito dall’uomo in grado di riprodurre più fedelmente il suono della vibrazione primordiale, come “primordiale” è stata la scelta di percorrere la vita con quell’uomo, o quella donna.

Il trattamento sonoro risulta molto efficace nei casi di conflitto nella coppia. Mediamente si crede che in ambito separativo ci si incontri solo per litigare.

I suoni consentono di portare la coppia in profondità a contatto con la parte più vera ed intima di loro stessi, di affrontare un momento delicato con la massima consapevolezza interiore, allo scopo di riunire quella parti ancora separate da se stesse .

L’intenzione è di permettere una nuova visione dei sé stessi e di coppia , quando possibile , soprattutto un nuovo codice di condotta a cui riferirsi per ridefinire scopi e mezzi durante la separazione .

Allo stesso modo i trattamenti possono essere utilizzati con i bambini che vivono la separazione dei genitori, l’intenzione è di supportare il minore con modalità alternative, permettendo un’altra modalità di intervento risolutivo !

Lavorare con i suoni significa aiutare le persone ad entrare in connessione con la verità interiore, con il proprio progetto di vita, significa approfondire la propria consapevolezza.

Nicola Artico
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