Scuola… Come scegliere?!?

Tempo di lettura: 5 minuti

In questi giorni aprono le iscrizioni alle scuole di ogni genere e grado. Per molti genitori la scelta della scuola non è né semplice né scontata, soprattutto all’inizio del percorso scolastico (scuola dell’infanzia e primaria) e di fronte ad una molteplicità di offerte ed opzioni diverse.

Cosa privilegiare?

La vicinanza a casa? Gli orari più congeniali? La presenza di bambini che nostro figlio già frequenta? Le attività “extra” offerte? Le maestre di cui si è sentito parlare bene?

Difficilmente ci sarà un solo istituto che raccoglie in sé tutti gli elementi che un genitore cerca ed ecco che ci si ritrova a dover stilare un elenco di priorità.

Ecco allora qualche suggerimento.

Fate un respiro profondo. Innanzitutto calma. E’ vero che quella della scuola è una scelta importante. Ma lo è in primis perché sarà un luogo dove vostro figlio passerà molto tempo nei prossimi anni e dove comunque farà delle esperienze che lo faranno crescere. Non determinerà invece irrimediabilmente un suo futuro professionale più o meno brillante.

Partite dall’osservazione e dalla conoscenza del vostro bimbo. Ci sono bambini che in alcune fasi della vita hanno bisogno di rapporti privilegiati e ambienti più contenuti e familiari per aprirsi; altri che invece hanno maggior bisogno di spaziare e fare esperienze diversificate, con stimoli sempre nuovi. Partite quindi da lui, dalla sua modalità personale di fare esperienza del mondo che lo circonda, dai suoi bisogni.

Valutate la compatibilità con le esigenze familiari. Inutile negare che la scelta della scuola influenzerà tutta la vita familiare: la lontananza e l’organizzazione dei trasporti per raggiungerla, gli orari dell’alzata, il rientro o meno per il pranzo, la settimana corta o il sabato a scuola, i compiti da fare nel pomeriggio o la possibilità di svolgerli in aula, la compatibilità di questi elementi con gli orari lavorativi dei genitori, la presenza o meno dell’aiuto dei nonni ecc.

Sono tutti fattori da mettere in conto proprio perché l’inizio della scuola dell’infanzia e/o della primaria comporterà una riorganizzazione che coinvolgerà tutti i membri della famiglia.

Informatevi sulle esperienze di altre famiglie. Ma non fermatevi a queste. E’ importante sentire pareri da chi ci è già passato, ma ricordate sempre che ogni esperienza è personale. Fatevi spiegare soprattutto il perché di un commento positivo o negativo: potrebbero esserci motivazioni che voi valutereste in modo diverso.

Valutate l’offerta formativa e i progetti educativi. Ogni scuola offre attività e modalità di lavoro diverse, basate sui principi pedagogici su cui fonda il proprio pensiero. L’organizzazione degli spazi, la scansione degli orari, il tipo di attività, la divisione dei bambini, il privilegio di attività individuali o di gruppo, la spinta verso l’autonomia e/o la collaborazione, la presenza o meno di personale “di riferimento”, il grado di apertura al territorio e alle realtà multiculturali… Sono tutti elementi che si rifanno a questi principi e che vi daranno un’idea del tipo di messaggi educativi che intenzionalmente si cercherà di passare ai bambini.

Andate a conoscere la realtà di persona. La scuola dell’infanzia e quella primaria occuperanno una parte non indifferente della giornata del vostro bambino, ore in cui i suoi riferimenti adulti non sarete voi ma altre persone di cui dovrà imparare ad aver fiducia. E perché questo possa avvenire voi per primi dovrete fidarvi di queste persone e collaborare con loro. Ecco allora indispensabile che andiate di persona, prima della scelta, a conoscere gli adulti in questione, perché spesso è “una questione di pelle”. E al di là di progetti, attività e materiali disponibili, sono le relazioni quelle che permettono ai bambini di crescere e fare esperienza. Non lasciatevi quindi incantare dalla “carta patinata”, ma confrontatevi con le maestre e col personale educativo: loro fanno la differenza, non la possibilità o meno di imparare l’inglese a tre anni o di fare una gita in più o in meno.

Buona scelta!

Lucia Riva e Elisabetta Vitali

Gli articoli della rubrica sono a cura delle Dott.sse Lucia Riva ed Elisabetta Vitali, pedagogiste dello Studio di Consulenza Pedagogica Koru www.consulenzapedagogicakoru.it

Se avete domande o osservazioni potete scrivere all’indirizzo mail studiokoru@libero.it

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI PRECEDENTI

7 gennaio – Happy New Year

21 dicembre – Mamma, Babbo Natale esiste?

2 dicembre – La copertina di Linus

19 novembre – I diritti dei bambini

4 novembre – Le prime luci di Natale

21 ottobre – Visita al cimitero?

23 settembre – L’estate sta finendo

12 settembre – Dolce Fermezza

27 agosto – Sono un buon genitore?

13 agosto – Alla scoperta di…

30 luglio – Come spiegare una strage

16 luglio – Acqua mi piaci

2luglio – Siamo ancora una coppia?

18 giugno – I bambini e la TV

6 giugno – Aiuto! Mio figlio è geloso

28 maggio – Uno, due tre… il patello via da me!

21 maggio – Estate: è tempo di rallentare

14 maggio – Mio figlio non parla!

7 maggio – Essere mamma oggi

30 aprile – Tutti in Gita

22 aprile – Il pianto del mio bambino – 2^ Parte

16 aprile – Il pianto del mio bambino – 1^ Parte

1 aprile – Genitori e nonni: come non pestarsi i piedi?

25 marzo – Mamma, papà… perchè ci ammaliamo?

18 marzo – Mamma, papà… chi sono i pedofili?

11 marzo – Mamma, papà… perché quel bambino è diverso?

5 marzo – Mamma, papà… come nascono i bambini?

26 febbraio – Mamma, papà… Perchè si muore?

19 febbraio – Ma perchè i bambini mordono?

13 febbraio – Perchè non mi racconti mai niente?

6 febbraio – Arrivano le pagelle, come affrontarle?

30 gennaio – Autoritatio? Permissivo? Autorevole? Scopri che genitore sei!