Influenza, il vaccino
si fa anche
dal medico generico

Parte la campagna di vaccinazioni antifluenzali, con una piccola novità: possono rivolgersi al proprio medico di base anche quelli – tra gli aventi diritto al vaccino gratuito – che sono in grado di camminare. Attenzione però meglio informarsi con il proprio dottore, perché su 226 medici di famiglia nella provincia di Lecco, solo 108 hanno aderito all’iniziativa.

Si tratta, comunque, di una spinterella verso la maggiore comodità per svincolare le persone dalle rigidità del calendario previsto dall’Asl che quest’anno sarà presente solo in 48 sedi comunali, invece che nelle 130 dello scorso anno, proprio in virtù del fatto che è stato allargato ai medici generici il compito di vaccinare. In quell’occasione potranno presentarsi anche non aventi diritto alla gratuità che con previo pagamento di 9,50 euro verranno vaccinati

In definitiva i posti per vaccinarsi sono diversi, dal medico di famiglia, nelle sedi Asl e infine nelle aree decentrate in quelle degli ambulatori o sedi comunali in giorni e orari precisi. Se poi ci si è lasciati sfuggire il momento e finita la campagna (che dura fino al 15 dicembre) non si è ancora vaccinati allora si può –  dal girono 16 dicembre fino al 29 febbraio –  chiedere un appuntamento ai numeri 0341 482.604 (da lunedì a venerdì , ore 9,00 – 12,00) e 039 59.16.514 da (lunedì a giovedì , ore 14,00 – 16,00).

Chi fosse interessato a  capire quando si verificheranno i picchi influenzali,  può monitorare la situazione informandosi sul sito di monitoraggio internazionale Influnet oppure su quello di EpiCentro . L’indicazione proviene da Antonio Gattinoni, direttore sanitario dell’Asl di Lecco, che ha pure rivelato che quest’anno – a meno di qualche mutazione dell’ultima ora – dovremmo ricevere più o meno gli stessi ceppi di virus dell’anno scorso. In altre parole non sarebbe annata da ondate epidemiche da tutti a letto febbricitanti, perché un po’ di anticorpi ce li siamo fatti la scorsa stagione.

Gli aventi diritti al vaccino gratuito sono gli over 65 anni, alcune tipologie di ammalati cronici, familiari di soggetti al alto rischio, le donne incinte al secondo e terzo trimestre di gravidanza, le forze di polizia e  i vigili del fuoco, i veterinari, agricoltori e comunque le persone che lavorano a contatto con gli animali.

L’iniziativa tende ad allargare la base delle persone vaccinate  ha dichiarato Marco Luigi Votta direttore generale dell’Asl di Lecco e per questo ne è stato affrontato il costo di 200mila euro, in parte in vaccini e in parte remunerazione  ai medici di famiglia. Complessivamente si tratta di 6,16 euro a persona avente diritto. L’obiettivo dichiarato è di coprire almeno il 55% della popolazione anziana, come ha affermato Giovanni Achille, direttore del dipartimento Prevenzione medica.
L’anno scorso erano state acquistate dall’Asl 15mila vaccini, quest’anno 26mila.

Alla conferenza stampa di presentazione della campagna di vaccinazione era presente anche Rita Cattaneo, responsabile del  servizio Igiene e sanità pubblica, che organizza il calendario delle presenze Asl decentrate e Valter Valsecchi, direttore dipartimento Cure primarie che spera che questo allargamento delle competenze ai medici generici possa rendere più capillare la vaccinazione delle persone a rischio.

Tutti i dettagli della campagna (con località, date e orari) si possono anche leggere nella pagina web dell’Asl di Lecco: http://www.asl.lecco.it/TEMPL_infodet.asp?IDLivello1=66&IDLivello2=484&IDLivello3=0&IDLT=1&IDInfo=1145

Sotto il calendario decentrato dellìAsl di Lecco e più in giù l’elenco dei comuni dove si trovano i medici generici che hanno aderito all’iniziativa di vaccinare gratuitamente gli aventi diritto non infermi.

Calendario delle sedute vaccinali del Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Elenco dei comuni nei quali le vaccinazioni sono assicurate da medici di medicina generale