LECCO – Ci scrive una lettrice in attesa che il proprio caro venga visitato al Pronto Soccorso di Lecco. Nei giorni scorsi un altro lettore ci aveva inviato una lettera che commentava positivamente il lavoro dei medici della struttura sanitaria; in questo caso, il parere, non certo sul personale, ma sulla gestione del servizio è decisamente opposto:
“Gentile redazione, con questa mia desiderio evidenziaste con un articolo quanto scarso, inefficiente e irresponsabile sia il metodo con cui viene gestito il pronto soccorso dell‘ospedale A. Manzoni di Lecco.
Sono le ore 21:30 e da sei ore e mezza in attesa che mia cognata, bollino verde, venga visitata dopo essere caduta per strada, a causa di una buca e avere battuto testa, oltre ad avere una spalla bloccata, senza avere la minima cura della situazione in cui si trova, ossia giramenti di testa, nausea che possono essere causa di traumi cerebrali.
A noi non resta che vegliare, con la speranza che la notte non sia troppo lunga”.
G.S.