VERCURAGO – Giovedì 9 aprile l’Agenzia delle Entrate della provincia di Lecco ha incontrato le classi seconde e terze della scuola media “Kolbe” di Vercurago, all’interno del Percorso “ Educare alla Legalità.
L’ iniziativa è stata possibile grazie al Progetto Formativo “Fisco e Scuola”, istituito mediante un protocollo d’intesa tra l’Agenzia delle Entrate e il Ministero dell’Istruzione, recentemente rinnovato per confermare l’impegno delle due istituzioni a promuovere azioni tese a sviluppare nei giovani la cultura della legalità fiscale.
L’incontro è stato organizzato in collaborazione con la professoressa Celeste Tancredi, docente della scuola media “Kolbe”, con lo scopo di far conoscere ai ragazzi il significato del Fisco e l’importanza dei tributi nella società civile.
L’incontro ha avuto inizio con una presentazione generale della dottoressa Marta Bartoli, con cui ha illustrato il ruolo e le attività istituzionali dell’Agenzia delle Entrate, nell’ambito della “Tax compliance” e della lotta all’evasione fiscale. La dottoressa Alessia Cima ha invece commentato il dipinto di Masaccio “Il tributo”, oggetto del programma di storia dell’arte delle classi seconde, che ha fornito uno spunto per illustrare la differenza tra imposte, tasse e contributi. Il dottor Demetrio Marino, infine, con la partecipazione attiva di alcuni studenti, ha spiegato il significato dell’attribuzione del codice fiscale e, con l’aiuto di una dichiarazione dei redditi predisposta appositamente per il “piccolo contribuente”, ha coinvolto gli studenti in una simulazione ed esposto i concetti di reddito tassabile, onere deducibile e imposta da versare.
“Questo percorso – spiegano le insegnanti della scuola “Kolbe” – ha lo scopo di sollecitare il rispetto delle regole fiscali di ogni cittadino e contribuente e diffondere il messaggio fondamentale che ‘Per vivere in una società migliore, c’è bisogno che tutti rispettino le regole . Chi non paga le tasse non è furbo ma disonesto perché danneggia se stesso e gli altri”.
“I ragazzi hanno compreso – continuano le insegnanti – il significato di legalità intesa come osservanza delle leggi delle norme democratiche della vita civile e che la legalità è anche: rispetto delle regole fiscali, dovere di contribuire, secondo le proprie possibilità, per il miglior funzionamento dello Stato in cui vivono. Le curiosità dei ragazzi hanno portato anche ad un accenno al senso dello scontrino fiscale, al concetto di spesometro”.
“L’incontro si è rivelato per i ragazzi estremamente interessante, grazie all’impostazione della presentazione che è stata di “tipo interattivo; le domande e le curiosità hanno reso la lezione molto partecipata e costruttiva. A dimostrazione di ciò il fragoroso applauso di ringraziamento a fine mattinata”.
La giornata si è infine conclusa con la distribuzione del materiale informativo messo a disposizione dalla direzione regionale della Lombardia e dei volantini riguardanti le novità fiscali introdotte quest’anno.
“Si ringraziano – concludono le insegnanti – tutti i docenti intervenuti, i ragazzi e gli esperti ed in particolare il Dott. Marino ed il suo staff, che hanno contribuito alla buona riuscita del progetto “Fisco-Scuola 2015” per diffondere e sensibilizzare la cultura della Legalità”.