Oltre 600 gli studenti coinvolti nel momento d’incontro con alcuni esperti
“Questa guerra ci ha colpito tutti particolarmente, è un tema che sta avendo ed avrà risvolti anche sulle nostre vite”
CALOLZIOCORTE – Un’assemblea d’istituto molto partecipata, non solo a livello numerico, quella organizzata questa mattina (venerdì 1° aprile) all’istituto Rota di Calolziocorte per riflettere sulla guerra in Ucraina e approfondirne, con l’aiuto di esperti, cause e conseguenze. Altro aspetto molto importante è che, dopo tanto tempo, l’incontro si è svolto in presenza: per motivi di spazio è stato utilizzato il palazzetto dello sport, con gli oltre 600 studenti coinvolti divisi in due gruppi.
“Questa guerra ha colpito particolarmente tutti noi studenti, è un tema di stretta attualità che sta avendo ed avrà risvolti anche sulle nostre vite perciò era giusto approfondire questa importante tematica – hanno detto i rappresentanti d’istituto Alessandro Cazzaniga e Stefano Gilardoni -. In particolare abbiamo pensato di coinvolgere tutti gli studenti, siamo poco più di 600, con un’assemblea d’istituto in presenza”.
I ragazzi hanno potuto riflettere sugli aspetti storici e geopolitici, ma anche sugli aspetti psicologici e sulle conseguenze che può portare un conflitto del genere: “Abbiamo invitato il professor Gianluca Castelnuovo, psicoterapeuta che insegna all’Università Cattolica di Milano, per esplorare gli aspetti più psicologici e più umani legati alla guerra e le cicatrici profonde che può lasciare un’esperienza tanto cruenta; il docente di geopolitica Alfio Sironi ci ha aiutato ad avere il quadro storico generale in cui si inserisce questo conflitto; mentre una rappresentante dell’associazione di Les Cultures ci ha permesso di conoscere concretamente l’esperienza vissuta dai profughi, ciò di cui hanno bisogno e ciò che viene fatto per aiutarli”.
I rappresentanti d’istituto si sono detti soddisfatti di come è andata l’assemblea: “Il tema ci tocca da vicino e tutti i nostri compagni sono stati molto coinvolti. C’è stata una grande attenzione da parte di tutti e questo non può che farci piacere. Anche il fatto di essere finalmente tutti insieme ha avuto un bell’impatto. E’ stata un’ottima occasione per conoscere qualcosa in più e riflettere”.