Cernusco Lombardone. Troppi contagi, scuola chiusa per dieci giorni

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Coinvolte 5 sezioni su 10 con casi di alunni positivi al tampone

Per gli alunni verrà attivata la modalità di didattica a distanza

CERNUSCO LOMBARDONE – Chiude la scuola primaria di Cernusco Lombardone. Lo ha ufficializzato nella serata di ieri, venerdì, il sindaco Giovanna De Capitani: “Al fine di contenere la diffusione del contagio nella nostra scuola primaria, che vede attualmente coinvolte 5 sezioni su 10 con casi di alunni positivi al tampone“.

Su richiesta e in accordo con il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Brianza e la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, il sindaco ha emesso un’ordinanza di sospensione dell’attività didattica in presenza per 10 giorni a partire da lunedì 1° marzo e fino al 10 marzo compreso. Per gli alunni verrà attivata la modalità di didattica a distanza.

“Colgo l’occasione per ringraziare tutti i docenti, il personale scolastico, la Preside Prof. Anna Maria Agesci e la Vicaria Prof. Maria Grazia Pino del nostro Istituto Comprensivo per l’infaticabile lavoro di questo periodo, svolto con la consueta passione ed entusiasmo che caratterizza la qualità delle nostre scuole e dei nostri insegnanti – ha detto il sindaco -. Non ci sono stati giorni della settimana, festivi compresi e tarde ore, dove non abbia potuto contare sulla collaborazione, sui riscontri e sul continuo aggiornamento di quanto accadeva nelle classi”.

Il punto della situazione

Alla data di venerdì risultano in isolamento domiciliare 63 persone di cui 39 con tamponi positivi mentre le restanti 24 sono in quarantena per stretto contatto con contagiati. I dati segnalano anche 4 persone tra i casi di contagio ancora ricoverate nei reparti dell’ospedale Mandic di Merate. Complessivamente da inizio pandemia siamo arrivati a quota 235 cittadini contagiati dal virus a Cernusco.

I numeri mostrano come, a distanza di una settimana, sia incrementata in particolare la fascia d’età tra i 45/54 anni mentre gli under 18 hanno subito un incremento di un solo caso di positività. “Non ci sono certezze sulle modalità di diffusione del contagio ma tutti sappiamo che qualsiasi situazione di assembramento, soprattutto al chiuso, diventa contesto ad alto rischio di contagio. Da lunedì prossimo la nostra Regione ritornerà in zona arancione con tutte le conseguenti restrizioni di spostamento e di apertura di pubblici esercizi e locali”.

“Nonostante la stanchezza espressa da molti e dovuta a questo lunghissimo periodo di ‘reclusione’ in casa, è mio dovere richiamare ancora una volta i cittadini tutti al senso di responsabilità che impone il rigido rispetto delle regole – ha detto il primo cittadino -. Sono da considerarsi assolutamente vietate le situazioni conviviali, di visite e di festeggiamenti, anche privati, che superino il numero di persone previste dalle norme (massimo 2 persone oltre ai famigliari conviventi). Questo rispetto è dovuto non per timore di controlli o sanzioni, ma perché dobbiamo tutti impegnarci per tutelare e preservare la nostra salute, quella dei nostri cari e di tutti i cittadini più fragili”.

Gli uffici comunali restano aperti su appuntamento e disponibili telefonicamente o via mail per qualsiasi necessità o informazione – www.comune.cernuscolombardone.lc.it.

DATI COVID A CERNUSCO LOMBARDONE