Visita del sindaco Gattinoni e dell’assessore Sacchi prima dell’inizio delle lezioni: “Promessa mantenuta”
L’amministrazione ha portato un saluto anche agli alunni della De Amicis che per i prossimi due anni studieranno nei moduli di via XI Febbraio
LECCO – E’ suonata la prima campanella dell’anno scolastico, un giorno speciale per gli studenti lecchesi e gli insegnanti che riprenderanno le attività dopo la pausa estiva. Ancora più speciale il rientro degli alunni della Scuola Carducci che, dopo un anno, hanno potuto tornare nella loro sede, completamente riqualificata. Per l’occasione questa mattina prima dell’inizio delle lezioni il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Sacchi hanno fatto visita agli studenti, portando il loro saluto e inaugurando i nuovi spazi. Ad accoglierli la coordinatrice del plesso Rosa Gulli insieme agli insegnanti, agli alunni e alle loro famiglie.
“Esprimo massima soddisfazione per aver mantenuto l’obiettivo che ci eravamo prefissati – ha fatto sapere l’assessore Sacchi – un impegno preso con le famiglie, il corpo docenti e gli studenti. Vorrei ringraziare l’impresa e il capo cantiere Giovanni che ha organizzato al meglio i lavori, proseguiti da novembre scorso ad oggi senza un momento di sosta, neanche ad agosto. Con l’implementazione dell’intervento possibile grazie ad una variazione di bilancio approvata a inizio anno abbiamo potuto riqualificare completamente l’edificio, restituendolo alla comunità scolastica”. 1,8 milioni di euro l’importo complessivo delle opere che hanno riguardato il consolidamento antisismico e strutturale della scuola ed anche il suo completo efficientamento energetico. Sono in corso gli ultimi lavori all’interno della palestra che termineranno entro fine mese. “L’attenzione agli edifici scolastici e alla comunità che li vive è fondamentale, continueremo su questa strada – ha concluso Sacchi – a tutti gli studenti, buon inizio anno scolastico”.
“Dopo un anno di lavoro e quasi 2 milioni di investimenti riapriamo una scuola storica della nostra città in tempi record, per dare ai nostri bambini gli spazi migliori dove apprendere e crescere. Continuiamo ad investire sulla parte più preziosa della nostra comunità” ha commentato il sindaco Mauro Gattinoni. Dopo i saluti il taglio del nastro, quindi tutti i aula per il primo giorno di scuola.
In mattinata l’amministrazione ha fatto visita anche agli studenti della scuola De Amicis che, per i prossimi due anni scolastici, faranno lezione nei moduli di via XI Febbraio in quanto la storica sede di via Amendola sarà presto interessata da importanti lavori di riqualifica (8 milioni di euro il valore delle opere). Insieme al sindaco l’assessore ai Giovani e alla Famiglia Alessandra Durante che ha portato un saluto agli alunni e ai docenti: “E’ stata una bellissima esperienza entrare in questa scuola storica che ha avuto la forza di proporre un’innovazione didattica tanto attesa e richiesta dalle famiglie, ovvero l’indirizzo Montessoriano. Un metodo consolidato ma che in città mancava, siamo molto felici di questa inaugurazione: nel tempo questa sezione andrà a costituire una nuova scuola montessoriana, un’occasione alternativa per le famiglie”.
L’avvio di sezioni con metodi formativi differenti, come ricordato da Durante, è una delle priorità emerse nei tavoli di confronto all’interno del programma Unicef Città dei Bambini e degli Adolescenti: “In questi momenti incontriamo le associazioni e i rappresentanti del mondo dell’infanzia e dell’adolescenza e uno dei temi più ricorrenti è stato proprio quello di avere in città un’offerta formativa che fosse più varia. L’indirizzo Montessoriano alla De Amicis va ad aggiungersi alla Scuola Senza Zaino già attiva da 3 anni presso la scuola elementare di Chiuso”.
A tutti gli alunni sindaco e assessore hanno quindi consegnato il diario scolastico 2024-2025, progetto che il comune realizza per il terzo anno consecutivo come strumento di supporto e accompagnamento alle famiglie.