Taglio del nastro per il “borgo dei mille gradini”, da oggi con contributo ad ingresso
“Scelta giunta e vincente, Corenno è un museo a cielo aperto”
DERVIO – Una festa inaugurale per celebrare, non un’opera nuova, ma una novità destinata a cambiare il futuro di Corenno Plinio: il ‘borgo dei mille gradini’ da oggi, sabato, diventa accessibile a pagamento, con un piccolo contributo di tre euro, acquistabili all’infopoint, per contribuire alla manutenzione e valorizzazione di questa incantevole località di Dervio.
I primi biglietti ‘strappati’ sono stati quelli degli assessori regionali Lara Magoni per il Turismo e Stefano Galli delegato alla Cultura, presenti al taglio del nastro insieme all’on. Ugo Parolo e ai sindaci del lago, per salutare questa svolta decisamente significativa che poche località in Italia stanno sperimentando.
“Voglio ringraziare tutti i presenti – ha esordito il sindaco Stefano Cassinelli – avere qui i sindaci dei comuni vicini è di grande importanza per noi, significa che c’è condivisione su questo progetto che stiamo avviando. Nei giorni scorsi mi ha scritto il primo cittadino di Bagnoregio che nel 2019 hanno fatto la nostra stessa scelta per il borgo di Civita. Una scelta lungimirante che ha consentito di raccogliere oltre 5 milioni di euro”.
“Noi non pretendiamo tanto – ha aggiunto Cassinelli – ma vorremo che questo contributo possa garantire a Corenno di mantenersi bella ed essere valorizzata. Nei decenni questa località è stata trascurata e ha rappresentato un costo per il Comune. Vogliamo che questo cambi”.
“Una scelta coraggiosa e sicuramente vincente – ha rimarcato l’onorevole Parolo – spesso siamo così abituati a vedere le bellezze del nostro territorio che rischiamo di banalizzarle. Al contrario dobbiamo valorizzarle e questo contributo può generare una curiosità che verrà ripagata dall’arrivo dei visitatori”.
Per l’assessore Magoni si è detta molto colpita nelle sue precedenti visite da Corenno: “Mi si è allargato il cuore, il mio sogno è comprare una casa qui – ha commentato la referente di Regione Lombardia – dobbiamo continuare a lavorare per l’attrattività dei nostri luoghi, in favore di un turismo diverso”.
“Corenno è un museo a cielo aperto – ha rimarcato l’assessore Galli – per questo è giusta la scelta di introdurre un biglietto di ingresso, dobbiamo recuperare risorse per valorizzare questi luoghi”.
Atmosfere medioevali, con figuranti e attività per grandi e bambini, hanno accompagnato la giornata inaugurale mentre le navette messe a disposizione dalla Polisportiva hanno trasportato i visitatori dal centro di Dervio alla località sul lago.