La Giunta ha approvato il progetto esecutivo stanziando 32mila euro per i lavori da eseguire utilizzando una chiatta
Duplice l’obiettivo: contenere il canneto e aumentare la diversità del microhabitat al suo interno
MERATE – L’obiettivo è quello di pulire e contenere il canneto per rallentare il processo di interramento e, al contempo, aumentare la diversità di microhabitat al suo interno. La Giunta guidata dal sindaco Massimo Panzeri ha approvato nell’ultima seduta di martedì il progetto esecutivo relativo alla fascia a canneto del lago di Sartirana.
L’intervento, stimato in 32mila euro, verrà eseguito da una ditta specializzata che lavorerà attraverso una chiatta con un braccio di scavo. Il materiale verrà prima stoccato sulla chiatta e poi portato a riva e scaricato sulla sponda. “Nel bilancio di quest’anno abbiamo riservato 50mila euro alla riserva naturale di Sartirana – puntualizza il primo cittadino – . Parte sono stati impiegati per l’incarico relativo allo studio di fattibilità sugli interventi da eseguire per risanare il lago, parte invece andranno per questo progetto”.
I lavori a gennaio
Elaborato dal settore lavori pubblici ed ecologia del Comune, l’intervento ha, come si legge nella relazione tecnica, “il duplice obiettivo di contenere la tendenza all’espansione del canneto e la creazione di anse e ripari utilizzabili dalla fauna. L’intervento consiste nel sagomare fino ad 1 metro di spessore il profilo, rimuovendo le canne con le radici e il relativo sottofondo fino ad una profondità di 2 metri in modo da creare un solco di contenimento”. I lavori dovrebbero durare sei settimane e verranno eseguiti nel giro di poche settimane e comunque entro gennaio.