La istituto è l’unica scuola statate ambasciatrice per l’anno 2021 al Parlamento Europeo
CASATENOVO – Il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa ha partecipato ieri mattina alla giornata conclusiva del Progetto European Parliament Ambassador School (Epas) promosso dal Parlamento europeo in collaborazione con l’Associazione Italiacamp, che ha tra i suoi interlocutori l’Istituto Graziella Fumagalli di Casatenovo, quale unica scuola statale in Lombardia ambasciatrice per l’anno 2021 al Parlamento Europeo.
L’obiettivo perseguito dal progetto è la sensibilizzazione dei giovani sull’Europa e sulla democrazia europea mediante la conoscenza attiva dell’Unione e dell’Europarlamento.
Il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa ha impegnato gli studenti delle classi quinte, quarte e terze nella conoscenza di diversi temi che coinvolgono l’Europa, a partire da quelli sull’importanza dei diritti umani.
La giornata ha celebrato la conclusione di un’esperienza formativa di alta valenza per gli alunni, in considerazione dei temi trattati e, soprattutto, perché ha costituito un’occasione per accrescere la consapevolezza del ruolo del Parlamento europeo nel processo decisionale e legislativo e di comprensione dell’importanza della cittadinanza europea.
Questa giornata conclusiva ha costituito, altresì, per i ragazzi l’occasione per avere un confronto diretto con alcuni dei rappresentanti del territorio presenti al Parlamento europeo, e comprendere, attraverso le domande formulate, quale futuro l’Europa potrà prospettare alle giovani generazioni e che cosa aspettarsi in quanto cittadini dell’Unione.
Al termine della giornata è stata scoperta la targa assegnata all’Istituto Fumagalli dal Parlamento Europeo che testimonia simbolicamente il percorso svolto in un periodo condizionato dalla pandemia, le cui difficoltà sono state superate dall’entusiasmo degli studenti e dei docenti referenti del progetto.
All’evento hanno partecipato anche gli Europarlamentari Angelo Ciocca, Pietro Fiocchi e Laura Ferrara, il funzionario del Parlamento europeo Chiara Landonfo, il referente del progetto Italiacamp Francesca Mangraviti ed il presidente della gioventù federalista europea Aziz Sawadogo.
“Il tema è quanto mai attuale ed appassionante. La nostra Costituzione riconosce che esiste una comunità internazionale e la rispecchia nel suo ordinamento e ne fa uno dei pilastri della Carta costituzionale. L’universalismo dei diritti, la dignità e l’uguaglianza di tutti gli esseri umani sono alla base dell’aspirazione generale ad un ordine mondiale che – benché lontano dall’essere compiuto e realizzato – rappresenta l’unico traguardo possibile. I ragazzi sono stati bravissimi a far emergere oggi l’idea di una comunità internazionale che precede lo Stato, quella che Piero Calamandrei definirà come “una finestra” dalla quale “si riesce ad intravedere, laggiù, quando il cielo non è nuvoloso, qualcosa che potrebb’essere gli Stati Uniti d’Europa e del Mondo” – ha commentato il Prefetto De Rosa.