AOSTA – Si è tenuto sabato 3 e domenica 4 settembre ad Aosta il raduno precampionato degli arbitri lecchesi. All’evento, coordinato dal Presidente Stefano Giampaolo e dalla Commissione Tecnica, hanno preso parte circa 50 associati appartenenti alle categorie Giovanissimi, Allievi, Juniores, Terza e Seconda.
Agli arbitri lecchesi si sono poi aggiunti anche i colleghi di Aosta che hanno partecipato congiuntamente agli incontri tecnico-formativi. Il raduno di quest’anno, comunque, ha una valenza molto particolare: il Regolamento del Gioco del Calcio ha infatti subito importanti modifiche, tanto da essere definite dagli esperti come il più grande cambiamento in tutta la storia del calcio moderno.
A tal proposito gli arbitri hanno dovuto sottoporsi ad un lungo aggiornamento tenuto direttamente dal Settore Tecnico dell’Associazione che ha esposto, anche attraverso l’ausilio di filmati, tutte le novità di questa stagione sportiva.
Gli arbitri hanno dovuto anche sostenere prove atletiche e quiz regolamentari e molti di essi hanno brillato in entrambe le prove; tali riscontri positivi mostrano il corretto approccio al ruolo arbitrale da parte dei fischietti lecchesi che, durante le vacanze estive non hanno solamente riposato, ma hanno effettuato diligentemente la preparazione atletica e hanno studiato il regolamento.
“E’ stato un raduno molto impegnativo: le modifiche al Regolamento ci hanno imposto un duro lavoro che ci assicuri di designare arbitri preparati, ma soprattutto aggiornati. Stiamo organizzando continuamente incontri formativi che spieghino e approfondiscano la nuova circolare, in modo che venga assimilata velocemente in tutta la sua totalità- queste le parole di Giampaolo che a tal proposito ha anche aggiunto – Con la Delegazione FIGC abbiamo organizzato per lunedì 19 settembre un incontro al quale abbiamo invitato allenatori e capitani delle società lecchesi per informarli delle nuove variazioni; vogliamo stabilire una sempre maggiore collaborazione fra le parti per il rispetto reciproco e la conoscenza delle regole”.