MANDELLO – Quinta edizione della cronoscalata del Monte Barro. Ben 117 ciclisti hanno aderito nel fine settimana alla classica gara ciclistica in salita che portava gli atleti da piazza Don Gnocchi di Galbiate all’Eremo del Barro nella competizione valida quale quarta prova della settima edizione del circuito amatoriale del Challenger Master Lecco – Memorial Renzo Gilardoni.
Tracciato di 4.500 metri, con un dislivello di 355. Da rimarcare la grande prova di Massimo Redaelli (14’59”24), che ha chiuso decimo assoluto aggiudicandosi la sua categoria dei Master 4 (45/49).
Belle soddisfazioni anche in campo femminile, con Mirna Pasetti (19’36”91) che ha concluso al secondo posto e Tiziana Sogos (21’35”40) quinta.
Sul podio anche Roberto De Marcellis (84° in 19’37”72), terzo nella fascia Master 8 (over 65).
Quasi tutti atleti, comunque, sono entrati nella top ten di categoria. I riscontri: 22° Richard Colombo (15’48”34) quinto Master 2 (35/39); 34° Alessandro Mauri (16’36”39) sesto Master 4 (45/49); 38° Michele Zucchi (16’41”27) ottavo Master 3 (40/44); 41° Renato Villa (16’54”35) quinto Master 5 (50/54); 72° Giorgio Acquati (18’56”70) quinto Master 6 (55/59); 88° Marco Ligi (19’51”73) dodicesimo Master 5 (50/54); 94° Massimo Tizzoni (20’05”70) decimo Master 6 (55/59); 117° Paolo Stelitano (26’40”46) diciassettesimo Master 5 (50/54).
A Selva Val Gardena è andata invece in scena la spettacolare “Sellaronda Hero”, manifestazione giunta all’ottava edizione che ha raccolto l’adesione di oltre quattromila concorrenti.
A questa fantastica opportunità sportiva non hanno voluto mancare quattro alfieri del Bike Team Mandello accompagnati e seguiti da Antonio Gaddi. Le emozioni sono state fortissime. Già esserci, infatti, è un ambìto traguardo per ogni biker.
Bravi i quattro “moschettieri” del sodalizio mandellese, che hanno concluso le loro prove. In quella sui 60 chilometri sul traguardo Simone Spano ha chiuso in 5 ore 5’51”, in quella sugli 86 chilometri hanno terminato la loro fatica Marco Castelli (8h 14’07”), Christian Cannas e Salvatore Dessì in 8 ore 24’01”.