ALZANO LOMBARDO – Triste domenica per la Calcio Lecco sul campo del Pesenti Pigna. Nonostante le diverse occasioni guadagnate dai ragazzi di mister Delpiano, la Virtus Bergamo si impone con una rete di Pllumbaj nel secondo tempo, mentre i blucelesti finiscono la gara in nove e perdono tre preziosi punti.
Il risultato negativo avrebbe fatto infuriare il presidente Paolo Leonardo Di Nunno tanto che la posizione di mister Alessio Delpiano e quella del direttore sportivo Erminio Gizzarelli sarebbero fortemente a rischio. Da parte della società potrebbe arrivare un comunicato nella mattina di lunedì, a meno che, dopo un confronto tra le parti, Di Nunno decida di concedere ancora una possibilità ai suoi collaboratori.
In occasione della quinta giornata di campionato mister Delpiano schiera un inedito 4-4-2 con Nava tra i pali, Luoni, Merli Sala, Scaglione e Malvestiti in difesa, Ghidinelli, Cavalli, Bignotti e Compagnone a centrocampo. Confermata la coppia d’attacco Cristofoli-Bertani, senza la possibilità di avere Castagna come cambio per problemi fisici.
I primi a farsi vedere sono i blucelesti con un palo di Ghidinelli (3′), il Lecco si guadagna ancora qualche buona occasione che, però, non riesce a concretizzare. I padroni di casa butano alle ortiche il gol del vantaggio con Pllumbaj che a porta vuota sbaglia il tiro e spedisce la palla a fondo campo (36′). Al 39′ la partita subisce uno scossone: fallo da dietro di Compagnone a centrocampo su Gomis, l’arbitro è (eccessivamente) severo ed estrae subito il cartellino rosso. Il Lecco resta in dieci. Al 44′ Pllumbaj impegna Nava che si fa trovare pronto e al 48′ si chiude il primo tempo con il tabellone fermo sullo 0-0.
Nella ripresa la Virtus Bergamo trova il gol del vantaggio al 7′: fucilata di Pllumbay dal limite sinistro, Nava non ci arriva e la palla buca la rete. Il Lecco guadagna una serie di calci d’angolo, ma i colpi di testa di Cristofoli non vanno a segno. La V. Bergamo si avvicina al raddoppio al 41′ con Pllumbaj che tira dal limite destro e costringe Nava a una parata miracolosa. I minuti di recupero sono 7 (5′ più 2′), al il direttore di gara caccia Cristofoli dal campo reo, a suo avviso, di aver colpito un avversario in area a gioco fermo. I tre fischi finali arrivano al 52′ e il Lecco lascia il campo tra le contestazioni di alcuni tifosi.
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