Calcio Lecco, la squadra inizia il ritiro a Carenno

Tempo di lettura: 4 minuti
Il Lecco inizia il ritiro a Carenno

 

CARENNO – Primo giorno di ritiro per il Lecco guidato da mister Alessio Delpiano. I giocatori si sono allenati tutti insieme al centro sportivo di Carenno per testare la loro condizione fisica e per iniziare a provare gli schemi tattici pensati dal tecnico piemontese.

Alessio Delpiano

“Per i primi due giorni – spiega mister Delpiano – ci concentriamo su un lavoro prettamente aerobico, dopo di che faremo alcuni test per controllare la condizione fisica dei ragazzi e poter creare i gruppi di lavoro. Nel prosieguo della settimana alzeremo i carichi di lavoro, quindi ci sarà un accumulo sia per frequenza che per intensità e si andrà avanti in base a quanto si riesce ad acquisire, ciò che conta sarà aggiungere qualcosa giorno per giorno”.

Per il trenta luglio è in programma un’amichevole con la Folgore Caratese che si disputerà a Carenno e sarà il primo banco di prova per la squadra, a tal proposito il tecnico bluceleste osserva: “La Caratese è una squadra competitiva e so già che in partita si impegneranno il più possibile. Più che altro per noi sarà l’occasione per capire cosa hanno recepito i ragazzi del lavoro fatto in settimana e cosa invece sarà da rivedere”.

Tra gli impegni del Lecco ci sarà anche la Coppa Italia e mister Delpiano non ha intenzione di prenderla sottogamba: “Il mio desiderio è quello di passare più turni possibili per poter giocare il maggior numero di partite ufficiali possibili per dare rotazione e minuti nelle gambe anche a quei giocatori che saranno in panchina la domenica”.

 

I giocatori durante la seduta pomeridiana di allenamento

 

Per quanto riguarda il campionato, invece, ora si attende con ansia la comunicazione di quelli che saranno i gironi per scoprire quali saranno gli avversari del Lecco. Tra questi potrebbe esserci l’eterno rivale Como che, però, al momento non ha formalizzato l’iscrizione a nessun campionato dilettantistico.

“Prima dell’uscita dei gironi – commenta l’allenatore – ci sono solo i soliti proclami, di voci ne girano tante, ma li conosceremo solo con l’ufficializzazione da parte della federazione, le valutazioni vere e proprie le faremo solo in quel momento. Al momento so che ci sono diverse squadre che si stanno attrezzando bene, ma anche noi siamo tra queste e non temo nessuno in particolare, preferisco pensare a noi che agli avversari. So che gira voce che potremmo trovarci il Como come avversario, con i biancoblu potrebbe essere uno scontro con una doppia faccia, sarebbero partite con un particolare peso specifico sia per noi che per i tifosi, ma dall’altra parte potremmo trovarci un avversario forte. Nel caso in cui ci trovassimo a fronteggiarli l’unica cosa importante sarà prepararci bene per la gara, ma per il momento non mi preoccupo della loro presenza o meno”.

Gioele Mureno

Tra i nuovi giocatori il primo a concedere un’intervista è il difensore Giole Mureno che per la prima volta si trova ad indossare la maglia bluceleste.

“Ho incontrato il Lecco solo da avversario – racconta Mureno – e qui ho visto una tifoseria così attaccata alla maglia come non ce ne sono qui in zona. Tra il tifo, la storia e lo stadio penso che chiunque vorrebbe poter giocare nel Lecco per questo quando mi hanno chiamato non ho avuto bisogno di fare troppe riflessioni e ho risposto di sì al volo. Non ho mai giocato insieme a nessuno dei miei nuovi compagni anche se alcuni di loro li conoscevo da avversari o per fama, mentre per il presidente Paolo Di Nunno ho lavorato un anno al Seregno e posso dire che ha una mentalità vincente e che sa trasmettere entusiasmo, ai giocatori non fa mai mancare nulla, ma pretende tanto come è giusto che sia”.

Mureno, infine, si concentra sugli aspetti prettamente tattici: “Ho sempre fatto il terzino oppure il quarto nel 3-4-3, mentre non ho mai giocato come quinto nel 3-5-2, ma non credo che avrà problemi ad adattarmi in fretta a questo ruolo. Ho buone qualità sia come contenimento che come spinta, non ho una particolare preferenza tra le due, mi metto a disposizione del mister. Sono pronto a iniziare e ho voglia di fare bene, questa piazza merita di vincere, così come il nostro presidente, il nostro obiettivo è questo”.